mercoledì 30 luglio 2014

Gelato allo yogurt, cocco e frutti di bosco

Buona sera a tutti miei cari amici,
visto che domani sarà bel tempo ho deciso di postare la ricetta del gelato, siete contenti???
Se vi racconto la mia giornata di oggi non ci credete. E' talmente tanta la voglia di andare almeno un giorno al mare che volevamo sfidare il meteo. Sveglia alle cinque, colazione, ci prepariamo e sempre più convinti mio marito ed io decidiamo di partire, destinazione Jesolo. Prendisole, ciabattine, creme solari, costume, giochino e asciugamano per Nina, tutti super atrezzati per arrivare fino a Trento e decidere di tornare a casa perchè non smetteva di piovere e faceva veramente troppo freddo.
Se tutto va bene ci riproviamo venerdì.








































Ho trovato questa ricetta qui, mi è piaciuta così tanto che ho cercato di copiare anche lo stile della fotografia, ma ahimè anche copiare non è mica facile. Diciamo che i miei gelati e le foto sono la brutta copia dell'altro blog.









































Avevo in dispensa ancora una lattina di crema al cocco che ho comperato in Vietnam, quello che è avanzato l'ho utilizzato per una torta. La crema al cocco è molto più densa del latte di cocco, mi dispiace non averne più.








































Ingredienti per 6 gelati:

2 vasetti di yogurt bianco
1 vaschetta da 125 g mista lamponi e more
3-4 cucchiai abbondanti di crema al cocco
3 cucchiai colmi di zucchero a velo
2 gocce di succo di limone

In una scodella mescolate lo yogurt, la crema al cocco e lo zucchero a velo. In un piatto schiacciate grossolanamente le more con i lamponi, qualche goccia di limone e un altro cucchiaio di zucchero a velo. Mescolate delicatamente i frutti di bosco alla crema di yogurt e versate negli stampini. Fate congelare.








































Buona notte!!!
Sabina

lunedì 28 luglio 2014

Alette di pollo piccanti "Buffalo Chicken Wings"

Buona sera a tutti miei cari amici,
con Nina ho preso l'abitudine di fare due passi dopo cena e per una pigrona e mangiona come me direi che è una super sana abitudine. Ultimamente poi ho cucinato tantissimo e non mi sono fatta mancare nulla, alla faccia dell'estate con i suoi piatti light. Le Creuset poi mi ha riconfermato la collaborazione per un altro anno, in questi giorni sono in trepidante attesa di un pacco con nuovi "gioielli" per la mia cucina che non vedo l'ora di mostrarvi, detto questo nessuna dieta in vista.
La ricetta di oggi è il classico esempio di piatti che ho voglia di mangiare in questo periodo, gusti forti e decisi che appagano il mio palato. 
Ho sempre adorato le alette di pollo, ricordo che da bambina litigavo con mia sorella per averle.
Le rubo ancora oggi a mio marito quelle poche volte che compro in rosticceria il pollo allo spiedo.
Ho mangiato molto spesso queste alette piccanti in giro per il mondo, Londra, New York City, San Francisco ecc...., le servono (o le servivano) all'ora dell' aperitivo, piatti con trenta-quaranta alette e cocktail super giganti. Ricordo un piccolo localino a Times Square a NY durante uno dei primi viaggi con mio marito, eravamo tanto giovani, innamorati e c'erano ancora le Torri Gemelle. Giovani e anche squattrinati, sempre attenti a quello che spendavamo, quel piatto gigante di alette ci era costato soltanto un dollaro, l'aperitivo una mazzata, ma quelle alette ricordo che erano favolose, sono state la nostra cena.
Chissà perchè quando le vedo al supermercato non le compro mai, eppure sono molto economiche, forse non avevo mai la ricetta giusta.
Ora la ricetta giusta l'ho trovata e voglio svelarla anche a voi, scommetto che avete già l'acquolina in bocca.








































Ingredienti per 2 persone:

6-8 alette di pollo
1 cucchiaino abbondante di sale
1 cucchiaino abbondante di aglio in polvere
1/ 2 cucchiaino di paprika piccante
1/2 cucchiaino di pepe di Cayenne

per la salsa:
2 cucchiai di ketchup
2 cucchiai di salsa barbeque
1 cucchiaino abbondante di aglio in polvere
1 cucchiaio di miele
tabasco secondo i vostri gusti (esagerate perchè queste vanno piccanti, se ne mettete poco rimangono troppo dolci)

Lavate e asciugate bene le alette, dividetele in due tagliando dove c'è più pelle.
In una ciotola capiente mescolate il sale con la paprika, l'aglio in polvere e il pepe assieme alle alette in modo che siano tutti i pezzi ben conditi.
Foderate la teglia del forno con carta, adagiate i pezzi di aletta e fate cuocere a 220° per 45 minuti circa finchè la pelle è ben dorata e croccante.
Nel frattempo preparate la salsa mescolando il ketchup, la salsa barbeque, l'aglio in polvere, il tabasco e il miele. Assaggiate per accertarvi che non sia troppo dolce o troppo piccante.
Togliete la teglia con le alette dal forno e con un pennello spennellate abbondantemente ogni pezzo da entrambi i lati con la salsa che avete preparato. Infornate ancora per 10 minuti.

Vanno servite calde, io le ho accompagnate ad una salsina di yogurt bianco, scorza di limone, sale e pepe, ci stava benissimo.










































Buona serata!!!
Sabina

venerdì 25 luglio 2014

Pesche grigliate con ricotta di pecora , pistacchi e sciroppo d'uva

Buon venerdì a tutti!!!
Finalmente una splendida giornata di sole che ci lascia fantasticare un po' sui programmi del week end.  L'appuntamento con il mare l'abbiamo rimandato alla settimana prossima. Sabato e domenica andremo sicuramente a camminare in montagna, anche per la gioia di Nina che appena sente l'odore del bosco diventa selvaggia.
La ricetta di oggi è semplice, ma molto particolare.








































Ho trovato questa ricetta in una rivista tedesca, Nina purtroppo mi ha strappato la pagina e ora non riesco a riportare gli ingredienti precisi, comunque è già tutto scritto nel titolo. Se dovessi rifarla forse opterei per la ricotta di mucca anzichè di pecora, ma è una questione di gusti.








































Ingredienti:

pesche non troppo mature
ricotta di pecora
succo d'uva
miele
pepe
pistacchi

Tagliate le pesche a metà, privatele del nocciolo e passatele pochi minuti sotto il grill o nel forno finchè non si ammorbidiscono.
Preparate lo sciroppo facendo bollire il succo d'uva con qualche granello di pepe e un cucchiaio di miele. Attenzione a non bruciarlo, non deve diventare troppo denso.
Mettete la ricotta nel sac à poche, decorate le pesche, irrorate con lo sciroppo e completate con i pistacchi tritati grossolanamente.








































Buon week end a tutti!!!
Sabina

giovedì 24 luglio 2014

Torta alle zucchine

Buongiorno amici,
eh no niente mare, le previsioni danno pioggia, peccato sarà per un'altra volta.
Molte di voi reclamano foto di Nina e a me fa un gran piacere, tra l'influenza passata e il brutto tempo ho perso il ritmo e voglio anche io assolutamente recuperare perchè sono anche per me un gran bel ricordo. Di foto non se ne ha mai abbastanza, riguardo spesso le foto di Elsa e quelle di Nina piccolina piccolina e rimpiango di non averne fatte di più.
Passo subito alla ricetta del giorno e più tardi mi metto ai fornelli perchè voglio preparare il pesto ai peperoni e le "hot spicy chicken wings" le alette di pollo in stile americano, devo ancora trovare la ricetta che fa per me. Ora mi è venuto in mente il pollo di Kentucky Fried Chicken, lo conoscete??? Mamma mia quanto è buono. Io però preferirei cuocere le alette al forno anzichè friggerle, vi saprò dire prossimamente quello che ho combinato.









































Ingredienti per uno stampo del diametro di 26-28 cm (il mio Le Creuset in gres color cotton):

5-6 zucchine piccoline (300 g circa)
1 porro
un mazzetto di aneto
3 uova
200 g di yogurt bianco
150 g di farina di farro
100 ml di olio extravergine d'oliva (il mio Agrinatura di Giancarlo Ceci)
150 g di feta
1 cucchiaio di sesamo
sale e pepe

Gratuggiate le zucchine e tagliate il porro a rondelle.
In una ciotola capiente mescolate la farina con lo yogurt, le uova, l'aneto, l'olio e la feta sbricciolata.
Aggiungete le zucchine, il porro, sale, pepe.
Rivestite la tortiera con carta forno oppure ungetela con poco burro, versate il composto di zucchine e cospargete con i semi di sesamo.
Infornate a 200 ° per 30 minuti finchè la torta non diventa dorata.









































Buona giornata a tutti!!!!
Sabina

mercoledì 23 luglio 2014

Insalata di pollo con il ribes

Buongiorno amici,
oggi è una bellissima giornata, fa già caldo e quasi quasi stavo pensando che domani si potrebbe andare al mare. Si si, sarebbe proprio carino, ora mi organizzo e domani, salvo imprevisti, si parte.
Sempre parlando di vacanze, nell'ultimo periodo mi state scrivendo in molti per chiedermi consigli.
Innanzi tutto, ora faccio l'antipatica e vi dico che io vivo in Alto Adige e non nel Trentino. Il Trentino è la parte meridionale della regione, Trento e provincia mentre Merano è situata nella parte settentrionale chiamata Alto Adige nella provincia di Bolzano.
Mi sento troppo "pesante" a darvi lezioni di geografia di primo mattino.
Vi ringrazio tanto per la fiducia che mi date, ma la vacanza che piace a me magari non piace a voi e viceversa, ognuno ha le proprie esigenze e io non mi sento in grado di consigliare nessuno. Ormai in rete si trova ogni informazione e vi consiglio di rivolgervi a siti specializzati nel settore, alle aziende di soggiorno ecc... Nell'altro mio blog parlo spesso delle nostre gita in montagna, di qualche maso e come arrivarci, sono i luoghi che preferisco ai quali sono affezionata, più di questo non mi sento di fare. Per quel che riguarda ristoranti e alberghi se scegliete piccole pensioni a gestione familiare con cucina tradizionale altoatesina potete stare tranquilli, se volete vivere la montagna nella sua vera essenza ci sono tantissimi agriturismi, qui trovate molte informazioni.
Ora chiudiamo la parentesi vacanze in Alto Adige e parliamo della nostra ricetta: insalata di pollo con il ribes.








































E' una ricetta molto vintage che però in estate così colorata mi piace moltissimo. E' una ricetta del numero di Sale&Pepe di ottobre nel lontano 1998.









































Ingredienti per 8 persone:

un cespo di insalata verde
un cestino di ribes rosso
un cestino di mirtilli
un petto di pollo lessato o grigliato
3 uova sode
un pezzetto di formaggio di capra
4 carotine novelle
3 cucchiai di aceto di lamponi (qui la mia ricetta)
olio extravergine
sale e pepe

Tagliate a pezzetti o a fettine il pollo. 
Sistemate in una ciotola l'insalata pulita, asciugata e spezzettata, il pollo,  il formaggio tagliato a cubetti, le carotte affettate, i frutti di bosco e condite con l'aceto ai lamponi, olio, sale e pepe. Aggiungete alla fine le uova.








































E' anche molto buono l'aceto ai lamponi dell'IKEA oppure quello che ho utilizzato io di Nicolas Vahè.

Buona giornata a tutti!!!
Sabina

lunedì 21 luglio 2014

Frollini al farro

Buon lunedì a tutti,
mamma mia che estate strana!!!! Ho capito soltanto che non devo fare progetti e vivermela alla giornata, ho la nuvoletta di Fantozzi che mi perseguita in questo periodo e non dico più nulla.
La ricetta di oggi sono dei biscottini leggeri leggeri per la colazione o per accompagnare un te pomeridiano. Li ho preparati ancora un po' d tempo fa e mi ero anche scordata di averli in archivio.








































Sono dei biscottini molto semplici e ho voluto preparali abbastanza spessi proprio per poterli inzuppare. Se volete dei biscotti di questo tipo vi consiglio di provare anche questi frollini alla panna.








































Ingredienti:

500 g di farina di farro
1 uovo
120 g di zucchero (ne avevo messo 150 g, ma per i miei gusti erano troppo dolci)
85 ml di olio vegetale
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci
latte quanto basta

Impastate bene tutti gli ingredienti aggiungendo il latte alla fine poco alla volta fino ad ottenere una palla elastica e soda.
Stendete l'impasto non troppo sottile, ritagliate i biscotti, adagiateli sulla teglia del forno foderata con carta e cuocete nel forno preriscaldato a 180° per 15 minuti.








































Buona giornata e buon inizio settimana a tutti!!!
Sabina

venerdì 11 luglio 2014

Sfoglia ai lamponi

Buongiorno amici,
il post di oggi non era davvero previsto anche perchè in questo momento quello che desidero è soltanto bere un te caldo con tanto miele e rimettermi a letto.
Ma dopo avervi fatto vedere la mia tavola estiva nell'altro blog non potevo lasciarvi con la voglia di questa sfoglia ai lamponi.
E' una ricetta presa dal libro "Stagioni" di Donna Hay che come sempre non delude mai. E' facilissima da preparare, ma di una bontà travolgente. Mi raccomando i lamponi devono essere ottimi.









































Ingredienti:

una confezione di pasta sfoglia rettangolare
1 albume
1 cucchiaio di zucchero semolato

250 g di lamponi (io ho utilizzato una vaschetta da 125 g)
1 cucchiaio di zucchero a velo
240 g di panna acida/crème fraìche
60 ml di panna liquida
75 g di zucchero di canna

Stendete la sfoglia sulla teglia del forno con la sua carta, ritagliate ai lati 4 strisce larghe un paio di cm. Formate un bordo spennellando ai lati l'albume e appoggiate sopra le strisce di pasta.
Punzecchiate la base con una forchetta, cospargete con lo zucchero semolato, spennellate ancora i bordi con l'albume e cospargete sopra altro zucchero semolato.
Infornate nel forno preriscaldato a 200° per 20 minuti circa finchè la pasta è dorata (non preoccupatevi se si gonfia un pochino).
Preparate il ripieno sbattendo in una ciotola la panna acida, la panna liquida e lo zucchero di canna.
Mescolate metà dei lamponi con lo zucchero a velo schiacciandoli un po' e aggiungeteli alla panna.
Stendete il ripieno sulla sfoglia raffreddata e decorate con i lamponi rimasti.









































Buon week end!!
Sabina

giovedì 10 luglio 2014

Pollo con limone e erbe aromatiche

Buongiorno amici,
altro che vacanze qui ci siamo beccati l'influenza, mio marito ed io ce la stiamo passando, tutti e due con una tosse davvero cattiva cattiva che non ci fa dormire la notte. Nina ogni tanto ci guarda come volesse dirci: "ma cosa cavolo avete tutti e due???".
Quest'anno, non so perchè, ma sono sempre malaticcia, mi ero appena rimessa in sesto dall'influenza intestinale e ora eccoci qua ridotti ancora una volta come uno straccio. Credo sia la prima volta in tutta la mia vita che mi sia beccata l'influenza in luglio. Certo, le temperature di luglio dovrebbero essere un po' diverse da quelle attuali, qui fa abbastanza freddino, si dorme ancora volentieri con il piumone e la finestra chiusa.
Proprio quest'anno che restando a casa, volevo organizzare qualcosa per il nostro anniversario di matrimonio il 15 luglio e per il compleanno di mio marito il 19 luglio. Comunque, sempre parlando di tempo bizzarro, anche il 15 luglio di 3 anni fa arrivò la grandine. Il mio sogno era quello di sposarmi in piena estate per poter fare un bel pranzo all'aperto, beh volete sapere come è andata a finire??? Pranzo al coperto ovviamente e tutte le foto con gli invitati tutti imbacuccati con maglioni, giacche a vento, ecc, la sottoscritta è stata l'unica che si è rifiutata di coprirsi.
Mio marito ed io avevamo organizzato per noi e per tutti gli invitati il tragitto al ristorante con attraversata nel bosco in carrozza con tanto di cavalli aveliniesi, ricordo che il cocchiere continuava a girarsi per chiedermi se non avessi freddo. E' stata senza ombra di dubbio una giornata indimenticabile.
Ora torniamo al presente con la ricetta del giorno trovata su Sale&Pepe nel numero di giugno.
Adoro il pollo fatto in tutti i modi e questa ricetta è davvero ottima.












































Ingredienti per 2-4 persone:

4  sovracosce di pollo
1 limone non trattato
1 mazzetto di timo fresco
1 rametto di salvia fresca
1 bicchiere di vino bianco
2 spicchi d'aglio
olio extravergine d'oliva
sale e pepe

Massaggiate i pezzi di pollo con poco olio, il trito di erbe aromatiche, sale e pepe. Disponetelo poi in una casseruola (la mia Le Creuset) o in una teglia da forno. Tagliate il limone a fette, conditelo con poco olio e inseritelo tra i pezzi di carne assieme agli spicchi d'aglio. Versate il vino bianco, coprite con il coperchio o con un foglio di alluminio, infornate a 160° per un'ora e 45 minuti. Togliete il coperchio, alzate la temperatura a 200° e cuocete altri 30 minuti finchè la carne è ben rosolata.








































Buona serata a tutti!!
Sabina

lunedì 7 luglio 2014

Madeleines con pancetta, cipolla, timo e Parmigiano Reggiano

Buon pomeriggio a tutti,
vi avevo già anticipato che da oggi sono in ferie, ma non con il blog. Quest'anno niente Vietnam e nemmeno paesi scandinavi, si rimane a casa, ma non voglio assolutamente rinunciare alla spensieratezza e alla frivolezza delle vacanze, ho chiuso la porta a tutto quello che mi stressa e non ci sono per nessuno, non voglio pensare a nulla e voglio godermi l'estate nel vero senso della parola.
Oggi per iniziare pic nic al lago, più tardi vedrete qualche foto nell'altro blog, domani sveglia presto e altro lago dove spero di riuscire a fare una bella nuotata e portarmi a casa un po' di tintarella.
Con il post di oggi però voglio parlarvi di una competizione culinaria dedicata al Cross Cooking, fa parte della seconda edizione della Parmigiano Reggiano Chef. Normalmente non partecipo mai ai contest, ma dopo essere stata invitata così gentilmente più volte a farlo non potevo rifiutare.
Ora cercherò di spiegarvi meglio: è una sfida tra foodblogger, chef e appassionati di cucina di tutto il mondo, bisogna reinterpretare una ricetta di una cultura gastronomica differente dalla propria inserendo tra gli ingredienti il Parmigiano Reggiano.
C'è tempo fino al 18 luglio e io sono agli sgoccioli come sempre, ci si registra sull'apposita app qui e si carica la ricetta.
Al termine di questo contest una giuria internazionale di chef seleziona le 30 ricette migliori con le quali si formerà un primo ricettario "Cross Cooking" della Parmigiano Reggiano.
Io ho preparato delle madeleines salate da accompagnare con un'insalata di stagione.












































Ingredienti per 12 madeleines grandi:

100 g di farina di farro
1/2 cipolla bianca
3 fettine di pancetta affumicata
3 uova
1 cucchiaio abbondante di crème fraìche
5 cucchia di olio di oliva
1 cucchiaino raso di lievito
sale e pepe
timo
3 cucchiai abbondanti di Parmigiano Reggiano grattugiato

In una padella fate dorare la cipolla tritata finemente con la pancetta in pochissimo olio e fate raffreddare.
Sbattete le uova con il Parmigiano Reggiano grattugiato, aggiungete il timo, l'olio, la farina setacciata con il lievito, la crème fraìche, sale e pepe e infine la pancetta con la cipolla. Mescolate fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Imburrate gli stampini e suddividete l'impasto aiutandovi con un cucchiaio (io li ho riempiti quasi del tutto in modo da ottenere delle madeleines molto grandi e gonfie).
Infornate per 15 minuti nel forno preriscaldato a 200°.
Sfornate, attendete qualche minuto e poi sformatele, sono buone gustate ancora tiepide.









































Buona serata a tutti!!
Sabina

venerdì 4 luglio 2014

Pappa al pomodoro con melanzane alla griglia, olive nere e feta

Buongiorno a tutti,
com'è da voi il tempo?? Da noi è nuvoloso e a me non dispiace affatto, questo week end non abbiamo nulla in programma, dobbiamo ancora riprenderci dalla strapazzata di domenica scorsa al raduno dei cuccioli. Con oggi mio marito è in ferie e nella mia testa frullano da un po' una serie di programmi.
Per un paio di giorni lascio che si riposi mentre io pulisco casa, che ho trascurato dall'arrivo di Nina.
Dalla prossima settimana invece ferie allo stato puro, giornate in montagna, magari vicino a qualche laghetto, gita al Lago di Garda e week end al mare direzione Adriatico (nel Veneto tra l'altro da pochissimo sono ammessi i cani in tutte le spiagge).
Quest'anno il mio blog non andrà in ferie, anzi, mi piacerebbe immortalare con foto e filmini tutte le nostre gite, pic nic, i bagni al mare con Nina (non vedo l'ora di entrare in acqua con lei), ecc...
La ricetta di oggi è tipicamente estiva, da preparare quando i pomodori sono belli maturi. Io ho anticipato un po' i tempi, anche perchè dalle mie parti i pomodori hanno lo stesso sapore tutto l'anno.









































Dovevo dare assolutamente un po' di carattere a questa pappa al pomodoro e così ho copiato spudoratamente la ricetta da lei, sempre da lei avevo preso ispirazione per la cherry pie (ho cambiato l'impasto base). Probabilmente io e questa signorina siamo in sintonia, abbiamo gusti simili, la sua ultima ricetta è il pesto con zucchine crude, quello che avevo preparato non molto tempo fa.








































Piace anche a me curiosare negli altri blog di cucina, prendo spesso ispirazione per tante idee.
E' inutile negarlo, credo che per tutti le idee arrivino guardando gli altri, ormai in cucina c'è ben poco da inventare. Se si copia da qualcuno credo sia corretto dirlo, è una questione di onestà e chiudo il discorso dicendo: "a buon intenditor poche parole".








































Non avevo mai mangiato la pappa al pomodoro prima, è stata la mia prima volta. Si è leccato i baffi anche il maritino che non ama troppo il pomodoro, squisita. Se non sbaglio dovrebbe essere una ricetta toscana vero??








































Avendo i pomodori diciamo un po' palliducci ho dato forza con i prodotti straordinari Agrinatura di Giancarlo Ceci, l'olio extravergine d'oliva e soprattutto le olive Leccino con il loro sapore intenso del sud.









































Ingredienti per 2 persone:

2 fette di pane toscano
5-6 pomodori maturi
2 spicchi d'aglio
1/2 melanzana piccolina
1 cucchiaio di olive nere
2 cucchiai di feta sbricciolata
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
basilico

Incidete i pomodori, tuffateli nell'acqua bollente per qualche minuto, sbucciateli e passateli al passaverdure (oppure fate come ho fatto io e frullate il pomodoro con la buccia).
In una padella con bordo un po' alto fate soffriggere nell'olio gli spicchi d'aglio schiacciati, aggiungete il pane tagliato a cubetti, qualche foglia di basilico e fate dorare. Versate la passata di pomodoro sopra il pane, salate e pepate, aggiungete un mestolo di acqua o brodo vegetale, fate cuocere per 30 minuti con la pentola semicoperta.
Nel frattempo grigliate le fette di melanzana e tenete da parte.
Mescolate di tanto in tanto la pappa in modo che il pane si spappoli del tutto, aggiungete acqua se necessario e regolate di sale.
Versate la pappa al pomodoro nei piatti e guarnite con le melanzane tagliate a cubetti, le olive sminuzzate grossolanamente, la feta sbricciolata e qualche fogliolina di basilico.








































vino rosso Almagia Giancarlo Ceci (ho fatto cambiare l'etichetta in modo che si intonasse con la mia pappa al pomodoro......hahahaha SCHERZOOO!!!)

padella in ghisa e spatola LE CREUSET

ceramiche e bicchieri Tine K Home









































Buon week end a tutti!!
Sabina

mercoledì 2 luglio 2014

Pie alle ciliegie/Cherry Pie

Buona sera a tutti,
oggi vi sorprendo con due post nello stesso giorno. Questa giornata fresca e piovosa mi ha tenuta tutto il giorno attaccata ai fornelli e visto che tra non molto non sarà più tempo di ciliegie ho pensato di non perdere tempo con questa ricetta e di postarvela immediatamente.
Sono proprio soddisfatta, tutto quello che ho preparato oggi mi è venuto particolarmente bene, prossimamente vedrete anche il pollo al limone e la pappa al pomodoro.







































Anche questo è un dolce di origine anglosassone e io lo trovo fantastico, normalmente viene servito assieme alla panna o una pallina di gelato alla vaniglia.








































A proposito di ciliegie, qualche giorno fa ho preparato anche il clafoutis, una ricetta che avevo trovato su Sale&Pepe nel numero di maggio. Purtroppo le foto sono orrende e quindi ho deciso che lo rifarò il prossimo anno, era fantastico, ma secondo i miei gusti questa pie è molto meglio.






















































































Ingredienti per una tortiera (la mia Le Creuset) di 24-26 cm:

per l'impasto base:
400 g di farina di farro
200 g di burro
3 cucchiai di zucchero semolato
1 cucchiaino raso di lievito per dolci
2 bustine di vanillina
acqua ghiacciata quanto basta

per il ripieno:
1 kg di ciliegie dolci e mature
150 g di zucchero
40 g di maizena
la scorza grattugiata di mezzo limone

un albume
zucchero semolato

Nel robot da cucina lavorate lo zucchero, la farina mescolata al lievito, la vanillina e il burro freddo tagliato a cubetti, quando avete ottenuto un composto bricioloso aggiungete poca alla volta l'acqua e continuate a lavorare finchè non avete ottenuto un impasto liscio.
Avvolgetelo nella pellicola e fate riposare in frigo per 30 minuti.
Nel frattempo lavate le ciliegie, snocciolatele, tagliatele a metà e mescolatele assieme allo zucchero, alla maizena e alla scorza di limone.
Dividete in due l'impasto, stendetene metà e aiutandovi con il mattarello ricoprite il fondo della tortiera che avete precedentemente imburrato.
Versate sopra l'impasto le ciliegie con tutto il loro liquido e chiudete con l'altra porzione di pasta che avete steso. Premete bene i bordi per sigillare (pasta in eccesso non dovrebbe rimanere), praticate dei tagli sulla superficie, spennellate con l'albume e cospargete con un po' di zucchero semolato.
Infornate nel forno preriscaldato a 180° per 40 minuti circa, finchè la pasta è croccante e dorata.









































Buona notte a tutti!!
Sabina


Patate arroste in cocotte

Buongiorno a tutti,
Nina ed io siamo già sveglie da un po', ancora non abbiamo fatto colazione e il pancino inizia già a brontolare, credo proprio che non resisteremo a lungo.
Domenica siamo state al raduno dei cuccioli, è stata una giornata fantastica, ma questo già lo immaginavamo. Ho messo qualche foto nell'altro blog per chi fosse interessato. Prossimamente, quando mio marito avrà tempo, ci sarà anche un filmino, spero tanto abbia ripreso anche la prima vera nuotata di Nina.
Direi di passare subito alla ricetta perchè sto già fantasticando in un buon caffe con pane, burro e marmellata di albicocche.
Ho preparato delle patate arroste in cocotte prendendo ispirazione qui. E' un'idea molto carina e sempre nell'altro mio blog potete vedere come ho servito queste patate.








































Ingredienti per 2 cocotte:

2-3 patate medie
una noce di burro
un cucchiaio di olio
2 spicchi d'aglio
timo
sale e pepe

Pelate le patate, lavatele, asciugatele bene e poi affettatele sottilmente con una mandolina.
Mescolate il burro con l'olio, ungete leggermente le cocotte e posizionate le fette di patata in verticale senza lasciare spazi vuoti.
Salate e pepate, irrorate bene con il burro e l'olio rimasti, cospargete con le foglioline di timo e adagiate sopra uno spicchio d'aglio in camicia.
Cuocete nel forno preriscaldato a 200° per 45 minuti circa finchè le patate sono dorate.
Io le ho servite assieme alla crème fraìche.









































Buona giornata a tutti!!
Sabina