Pagine

lunedì 29 febbraio 2016

Torta marmorizzata "Marmor Kuchen"

Buongiorno a tutti, buon lunedì,
oggi è una giornata un po' così, un po' strana per me, sono senza acqua perchè i vicini stanno facendo dei lavori in casa, fuori piove a dirotto e mi sento un po' in castigo. Niente pulizie, niente passeggiata con Nina, non sono abituata a non far nulla il lunedì mattina. Mi rilasso durante il week end, ma il lunedì sono carica, ho mille cose per la testa da fare e sbrigare. Tra l'altro, cosa molto strana a casa mia, non ho nemmeno nulla da stirare. Comunque non voglio lamentarmi, per carità, si fa per dire, anzi oggi mi lamento eccome perchè gli operai nell'appartamento accanto al mio stanno facendo dei rumori assordanti e mi riesce anche difficile concentrarmi per scrivere il post.
C'è però sempre la soluzione a tutto e in questo caso è un buon caffè con una bella fetta di torta, magari una torta come questa "Marmor Kuchen". 








































Era da parecchio tempo che volevo sperimentare questa ricetta, ma la quantità di burro e di uova mi bloccava sempre. Questo era un dolce che preparava spesso mia mamma, e per quanto fosse stata brava in cucina, soprattutto con i dolci, questa torta marmorizzata non le riusciva per niente bene, finivamo sempre per darla agli uccelli. Anche mio marito non aveva un bel ricordo di questa torta, da bambino la chiamava la "torta secca". Ho voluto così sfatare questo mito e vi garantisco che con questa ricetta la torta rimane mormidissima anche dopo 3-4 giorni. Certo, c'è tanto burro, ma rimango del parere che un dolce deve essere buono, mi deve gratificare, deve appagare la mia voglia di dolce altrimenti ci rinuncio. 








































Ingredienti per uno stampo "Savarin" del diametro di 22 cm, alto 10 cm:

200 g di burro
160 g di zucchero + 120 g di zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato
1 presa di scorza di limone grattugiata
2 cucchiai di rum
6 tuorli d'uovo
6 albumi
1 pizzico di sale
280 g di farina
1/2 bustina di lievito in polvere
100 ml di latte
20 g di cacao amaro in polvere

In una ciotola capiente o con la planetaria mescolate energicamente il burro ammorbidito con i 160 g di zucchero, lo zucchero vanigliato, la scorza di limone e il rum.
Aggiungete man mano i tuorli e mescolate bene fino ad ottenere una crema liscia.
Montate a neve gli albumi con un pizzico di sale e i restanti 120 g di zucchero.
Unite alla massa di buro e uova la farina setacciata con il lievito, aggiungendo anche il latte tiepido.
Quando il composto è liscio incorporate delicatamente gli albumi montati.
Imburrate e infarinate lo stampo.
Versate metà della massa nello stampo.
Aggiungete il cacao all'impasto rimasto e distribuitelo nello stampo sopra la massa chiara, con una forchetta eseguite un movimento a spirale per mescolare leggermente le due masse e ottenere così il caratteristico motivo.
Infornate nel forno preriscaldato a 180° per 60 minuti. Fate la prova stecchino per verificare la cottura.
Fate raffreddare brevemente la torta nello stampo, poi rovesciatela su un piatto e fatela raffreddare completamente.
Cospargete con zucchero a velo.








































p.s.: quasi sempre nei commenti dei dolci mi chiedete informazioni sullo zucchero vanigliato o vanillinato, non è nulla di straordinario, ma semplicemente lo zucchero vanillinato della Cameo. La confezione contiene 5 bustine da 9 g l'una e si trova in qualsiasi supermercato.

Buona giornata!
Sabina

10 commenti:

  1. ho voglia di dolce anche io stamattina, una fetta di questa meraviglia mi servirebbe proprio, segno la ricetta, grazie ! Buona settimana Sabina, un bacione

    RispondiElimina
  2. Embè.. una volta tanto un dolce con tanto burro si può mangiare no??? mi sembra bellissimo!! Mi spiace per il casino dei muratori dei vicini.. e per il fatto che tu sia senz'acqua. Porta pazienza.. baci e buona settimana :-D

    RispondiElimina
  3. Il bello di queste torte è che fino all'ultimo non sai mai quali disegni di doppio colore ci saranno, mi piace aspettare il momento del taglio della prima fetta per vedere come gli stampi si sono miscelati e hanno creato ricami artistici... :-) I tuoi sono belli belli, eleganti, direi!

    RispondiElimina
  4. Ciao Sabina, consolati, anch'io ho i muratori che tirano di martello al piano di sopra!!! Questa torta é bellissima cosi come le foto che l'hanno immortalata, estremamente raffinate!!! Buon inizio settimana, un bacione,
    Valeria

    RispondiElimina
  5. Anche qui brutto tempo ,oggi proveremo a farla,sapremo cosi come ingannare il tempo!baci

    RispondiElimina
  6. mmmh ... che gola!! anche qui piove e di uscire sotto quest'acqua nessuna voglia ;)) quasi quasi provo la tua ricetta *__* baci a te e nina, buona giornata!!

    RispondiElimina
  7. Marmorkuchen, uno dei miei primi esperimenti in cucina, avrò avuto 13 anni. La ricetta me la diede mia cugina. Che nostalgia, e quant'è che non la faccio...

    RispondiElimina
  8. Ma certo Saby...il dolce non è buono se non ci sono ingredienti un po' pesanti per la salute..
    Si vive una volta sola. Meglio vivere bene.
    Non so se sei d'accordo.
    Comunque una fetta, anzi due le mangerei anche se il mio colesterolo è un po' alto.
    Baci a te cara e una carezza a Nina

    RispondiElimina
  9. Anche per me oggi, giornata un po' così...Forse è il tempo uggioso a darmi i "blues". Con la tua torta sparirebbe ogni tristezza, ne sono sicura. È bellissima e bellissime le foto Sabina! Baci, Mary

    RispondiElimina
  10. E' una delle torte che mi è sempre piaciuta da piccola, direi che questa di secco ha ben poco visto il quantitativo di burro... buonissima!!!!

    RispondiElimina