Buongiorno a tutti,
ultimamente per me è sempre un dilemma iniziare a scrivere un post, ho ben poco da raccontarvi e quel poco penso non sia per gli altri così interessante. Da quando c'è Nina la mia vita ruota attorno a lei, per tutto il resto non ho più tempo, preferisco dedicare il mio tempo alle nostre lunghe passeggiate, ai giochi, alle coccole mattutine, ecc...Quando ho deciso che Nina sarebbe entrata nella mia vita sapevo sarebbe successo tutto questo e desideravo tutto questo. Ho sfogato su Nina tutto il mio istinto materno, lei lo ha immediatamente percepito e così abbiamo instaurato un legame che credo sia unico, non riusciamo più a separarci, abbiamo bisogno l'una dell'altra, insieme ci completiamo. Nina è davvero un cane straordinario e sono grata alla vita per avermela portata. Vi racconto tutto questo perchè spesso mi ritrovo a pensare alla mia "carriera" da foodblogger. Da quando c'è Nina ho perso tantissime occasioni, ho rinunciato a parecchi inviti molto importanti, a showcooking, a degustazioni, a inaugurazioni di ristoranti e locali, a incontri con chef stellati e personaggi famosi, ecc... Gli eventi più importanti si svolgono quasi tutti a Milano, questo significherebbe per me stare fuori casa tutto il giorno o anche due, perchè spesso gli appuntamenti sono serali. Quando leggo le mail e trovo questi inviti mi sento molto lusingata e felice, ma poi però rispondo a tutti allo stesso modo e mi dispiace moltissimo non accettare. Se avessi voluto proseguire la mia "carriera" da foodblogger non avrei preso Nina, le due cose assieme per me purtroppo non sono compatibili. Molti di voi sicuramente penseranno che sono esagerata o forse lo sono sicuramente, ma per me Nina non è "soltanto un cane". Vado avanti con i miei blog perchè ho un forte istinto creativo che devo sfogare in qualche modo, la passione rimane ed è sempre più forte.
Mi piace creare, cucinare, inventare, fotografare, con Nina al mio fianco che mi guarda con la bava alla bocca, spesso combinando qualche marachella, che mi ruba il pane o qualche foglia di basilico mentre mi diletto con il food styling, che mi guarda con i suoi occhioni implorandomi di uscire e io che le dico "dai, ancora un attimino". E' stato qualche anno fa che ho capito che erano le cose più "semplici" a rendermi felice. In un mondo che corre per arrivare chissà dove io rimango ferma con le mie convinzioni. Molti non capiranno, penseranno che questo mio modo di vivere sia banale, ma questa è la vita che ho scelto di fare. Vedo molte altre foodblogger partecipare a tutti gli eventi e mi domando veramente come riescano a conciliare tutto avendo figli, famiglia, un lavoro. Poi c'è la parte economica che non è da sottovalutare, ogni spostamento ha un costo non indifferente, serve il vestito adatto, trucco, parrucco, ecc....Sono stata un paio di volte in tv, ma quella era un'esperienza che non potevo perdere. Ogni tanto un po' di vita mondana mi manca e forse più avanti, quando Nina sarà più adulta e più tranquilla, avrò meno sensi di colpa nel lasciarla a casa. Parto da presupposto che nella vita non si possa avere tutto, bisogna fare delle scelte, io ho scelto di avere un cane felice, equilibrato ed educato che mi ripaga di tutto in ogni attimo della giornata. Nina non sarebbe Nina se la lasciassi a casa tutto il giorno da sola o se la sballottassi a destra e a sinistra con altre persone per i miei interessi. Mi sento molto vicina alle mamme che si dedicano con gioia alla crescita dei propri figli, a quelle che rinunciano a tutto il superfluo perchè stare con i propri figli è la cosa più importante. Poi per carità, ogni donna deve sentirsi realizzata, ma ci sono momenti e momenti.
Ora con le mie riflessioni mattutine si è fatto tardi e quindi vi lascio immediatamente la ricetta per il week end. Oggi non è un dolce, ma una pizza favolosa che devo assolutamente rifare prima possibile, perchè al solo pensiero mi è già venuta fame.
Ingredienti:
impasto per pizza (500 g di farina di farro, una bustina di lievito di birra secco, un cucchiaio di zucchero di canna, 1 cucchiaino di sale, 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva, acqua tiepida q.b.)
1 mela granny smith
1 cipolla rossa
150-200 g di gorgonzola più piccante che dolce
salvia
Preparate l'impasto per la pizza e mettetelo a lievitare.
Nel frattempo fate caramellare la cipolla tagliata sottilmente in padella con un paio di cucchiai di zucchero di canna e lasciatela raffreddare.
Stendete l'impasto della pizza piuttosto sottile, adagiate sopra la mela affettata con la buccia, la cipolla caramellata, metà del gorgonzola a pezzi qua e là e qualche foglia di salvia.
Infornate a 250° nel forno preriscaldato per 15 minuti circa o finchè la pizza è ben cotta e il formaggio si è sciolto completamente.
Quando la pizza è pronta mettete il resto del gorgonzola e servite subito ancora calda.
Buon fine settimana a tutti!!!
Sabina