Pagine

venerdì 12 settembre 2014

Ciao Daniza

Buon venerdì a tutti,
si lo so, questo è un blog di cucina e in questo post manca la ricetta. Normalmente in questo angolo cerco di evitare di parlare di fatti di cronaca, non perchè mi scivolino addosso, ma semplicemte perchè la vita è tanto dura e ogni tanto si ha anche il desiderio e il diritto di sorridere un po' e pensare soltanto alle cose piacevoli e un po' più frivole, non c'è nulla di male in questo.
Poi come sempre ci sono fatti che ci coinvolgono più di altri e non si riesce a far finta di nulla.
Ieri mattina, ascoltando la radio, ho appreso dell'uccisione dell'orsa Daniza e sono crollata in lacrime, mi si è stretto il cuore, non volevo crederci, ma in fondo in fondo temevo il peggio.
Ogni giorno firmo petizioni, voglio crederci, ma cerco sempre di non coinvolgere nessuno, proprio perchè ognuno di noi deve sentirsi libero di firmare ciò che vuole e battersi per ciò che ritiene più giusto.
La storia di Daniza mi ha subito colpito nel profondo ed è stata l'unica volta che vi ho chiesto aiuto, purtroppo, nonostante tutte le firme raccolte, il riscontro non è stato quello sperato.
Ormai quello che è fatto è fatto e ne a Daniza e ne ai suoi cuccioli interessa che venga fatta giustizia.
Non voglio pensare alla povera sorte di quei cuccioli, andiamo verso l'inverno, il letargo e per loro far scorte di cibo sarà difficile, non voglio nemmeno pensare che potrebbero finire in uno zoo.
Provo tanta tristezza e non credo che domani sarà un nuovo giorno.
Sono altoatesina, praticamente sono cresciuta in montagna con un legame tra odio e amore. A vent'anni sono scappata da Merano perchè mi sentivo soffocare, e ancora adesso ogni tanto devo andarmene perchè mi sento prigioniera tra le montagne, ma allo stesso tempo non potrei più vivere senza. Crescendo sento di apprezzare sempre di più quello che mi circonda, amo la pace, la solitudine, la tranquillità e la serenità che soltanto la montagna mi sa dare. La montagna va capita e ascoltata, non è per tutti, è per questo che mi arrabbio quando arrivano i turisti in massa a rompere certi equilibri.
A me piace passeggiare e pensare che proprio in quel percorso potrebbe essere passato un orso o un cervo, mi piace guardare le pigne cadute dagli alberi  rosicchiate dagli scoiattoli, mi piace vedere il mio cane che annusa insistentemente un punto perchè forse sente l'odore di una lepre, mi sono emozionata quella volta che ho avuto la fortuna di vedere un'acquila. Vado spesso a camminare in alta montagna, percorsi difficili e faticosi, ma le emozioni che si provano sono indescrivibili. In tutta la mia vita soltanto una volta un cervo mi ha attraversato la strada, non ho mai avuto la fortuna di incontrare una marmotta e anche le vipere, seppur abbia il terrore, non le ho mai viste. Non ho mai avuto paura di incontrare un orso, ho sempre saputo che appena sentono l'odore dell'uomo si allontanano come qualsiasi altro animale. Gli animali in generale non attaccano l'uomo, lo fanno soltanto se si sentono in pericolo. Il bosco non è più l'habitat dell'uomo e quindi bisogna averne rispetto, come quando si entra in casa di altri, si sta in silenzio, si ascoltano i rumori e ci si allontana quando si sente un fruscio. Ho sempre amato gli animali, ma ho sempre detestato gli zoo, i circhi e tutti quei luoghi che li costringono in gabbie o lontani dal loro habitat naturale. I miei viaggi più belli sono sempre stati quelli a contatto con la natura, i safari. Nella savana in Kenia ho avuto la fortuna di vedere  un paio di leoni, giraffe, gazzelle, elefanti, in Sri Lanka perfino un leopardo, tutti animali nel loro ambiente, è casa loro quella, noi siamo gli ospiti e dovrebbe essere così per la montagna con gli orsi e altri animali. In montagna i pericoli sono tanti, si può scivolare in un burrone, ci sono le valanghe, ci vivono gli animali e come in ogni ambiente selvaggio bisogna prestare più attenzione e averne rispetto. A me piace viaggiare, visitare altri paesi, grandi città, ma non c'è nulla di più emozionante che vedere, se pur in lontananza, un animale libero. Un mio grande sogno è quello di vedere i gorilla in Uganda, i pinguini in Patagonia e una balena nei mari del Nord, sono andata in Svezia con la speranza di incontrare un'alce, i fenicotteri in Camargue ecc.... La terra, gli animali e la natura sono la nostra più grande ricchezza e mi meraviglio che la maggior parte degli uomini ancora non l'abbia capito.

Buon week end a tutti!!!
Sabina

12 commenti:

  1. Cara Sabina come hai ragione!!! Tanta, tutta la ragione di questo mondo, non riesco nemmeno ad immaginare la fine di quei piccoli cuccioli, e sono con te quando dici che gli animali non attaccano mai l'uomo senza motivo, lo attaccano solo se minacciati e per difesa, ma purtroppo la maggioranza dell'umanità non ha ancora capito che deve preservare la natura, gli animali, rispettarli nel loro ambiente e non minacciarli, perchè è proprio come dici tu, sono loro la nostra ricchezza, mi auguro solo che Daniza da lassù possa vegliare sui suoi piccoli, e che almeno loro vengano preservati dalla stupidità e dalla violenza dell'uomo.
    Grazie per le tue parole, mi conforta sapere che c'è ancora qualcuno che la pensa come me, sapessi che messaggi orribili ho letto ieri sui maggiori quotidiani sotto all'articolo sulla morte di Daniza, sono rimasta sconvolta dalla cattiveria e dall'egoismo delle persone, ma per fortuna oggi ci sei tu a rincuorarmi e a rassicurarmi, grazie cara e buon fine settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si purtroppo ho letto anche io tanti commenti stupidi che mi hanno rattristato ancora di più
      un abbraccio e grazie a te

      Elimina
  2. Cara Sabina, approvo in pieno tutto quello che dici quanta ragione hai, le tue riflessioni dovrebbero far pensare tante persone le quali con il loro incosciente comportamento, basti vedere come si comportano nei luoghi o come li lasciano sporchi, detto questo, possono provocare le dovute conseguenze, senza rispettare i luoghi altrui e soprattutto chi ci vive

    RispondiElimina
  3. Quando ho letto la notizia ieri mattina non ci volevo credere, non mi sembrava possibile. È scoraggiante avere l'ennesima conferma della nostra incapacità a convivere e rispettare gli animali ed il loro ambiente. Daniza è una nuova ferita che infliggiamo alla natura e la cosa peggiore è che non ci sono scusanti.

    RispondiElimina
  4. Amica mia.. condivido pienamente e con immenso dolore quello che hai scritto. Non appena ho sentito la notizia non ho potuto fare altro che scoppiare in un pianto profondo, sentito e sincero. Amo gli animali, da morire.. come sai talvolta più degli esseri umani che sanno essere insensibili, stupidi e crudeli... è un'offesa enorme alla vita, all'amore. E credo faticherò ad accattarlo, come tutto quello che purtroppo mi ferisce di più, molto in fondo all'anima... Da una settimana e mezza ho gli occhi malati.. per cui scusa se non riesco ad essere tanto al pc.. non potevo comunque evitare di passare di qui, visto l'importante e bel post che hai voluto dedicare alla nostra cara Daniza...
    Un pensiero anche da parte mia, con amore. Un abbraccio stretto a te e alla principessa di miele. <3 tvttb

    RispondiElimina
  5. Ciao Sabina, sai come la penso, soprattutto quando si tratta degli animali ... concordo con quello che hai detto, ma la cosa che mi rattrista ancora di più, è rendermi conto che nel 2014, c'è sempre più indifferenza, ignoranza, maleducazione e non si sa più cos'è il rispetto. Così non si va da nessuna parte. Vorrei che molta gente prendesse spunto da queste semplici parole ... non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te ...
    Bacioni <3

    RispondiElimina
  6. Sabina, ho saputo adesso leggendo il tuo post di Daniza. La storia mi aveva colpita profondamente e avevo firmato anch'io, c'erano davvero milioni di firme, da tutto il mondo. Sono estremamente delusa e questo conferma che non esiste la democrazia. Ci fanno studiare che la sovranità appartiene al popolo, poi non è vero niente. Anni fa quando la Germini fece la nuova abominevole riforma della scuola, tutte le scuole superiori d'Italia sono state chiuse per due mesi, occupate dagli studenti che restavano giorno e notte, ma non è contato a nulla. Decidono sempre quelle poche persone, e sono sempre più ignoranti! Mi chiedo in questa storia dove sono stati il wwf e le altre associazioni che di solito in queste cose combattono per la loro difesa. Tutto questo è assurdo!

    RispondiElimina
  7. Come sai io vivo a Milano e quindi sono proprio una cittadina ma fortunatamente questo non vuol dire che per questo motivo non si debba capire e rispettare qualunque habitat naturale, cerco di imparare quello che non so e di capire ma imparare, capire e rispettare per qualcuno è un impegno troppo gravoso,
    un abbraccio, Daniela

    RispondiElimina
  8. Quanto hai ragione Sabina! Siamo ospiti in casa d'altri. O forse, purtroppo, abbiamo dimenticato che anche in casa nostra la cosa più importante è l'accoglienza e il rispetto del diverso da me. ti abbraccio

    RispondiElimina
  9. Be, lissimo il tuo post di oggi cara Sabina...sono rimasta tanto male quando ho appreso la notizia...come te ho pensato che una mamma attacca solo se ha timore per i suoi piccoli e
    Daniza ...er una mamma ! Bacio mia dolce e cara amica Pat♥

    RispondiElimina
  10. Anch'io avevo firmato,e sono rimasta scossa da questa triste notizia- io abito al mare,ma adoro la pace e la natura della montagna,e penso che i suoi animaletti debbano essere lasciati stare dall'uomo. Purtroppo,questo mondo va a rovescio,ed è davvero triste! Grazie per questo bel post,fa tanto riflettere-buon weekend anche voi,tesoro.Un abbraccio grande,Francy e Daisy

    RispondiElimina
  11. ...non posso far altro che condividere. Ho letto della sua morte solo ieri sera ed è stato, anche per me, estremamente triste....come lo è oggi...come lo è ogni volta che scoppio in lacrime nel sapere di dolori che, in qualche modo, facciamo patire ad esseri amorevoli e indifesi....

    RispondiElimina