Buon giovedì a tutti cari amici,
è passata una settimana senza Elsa e mi sembra un'eternità, ma allo stesso tempo mi sembra che lei ci sia ancora, penso che lei stia dormendo accanto a me mentre io vi scrivo il post. Scrivevo sempre la mattina a quest'ora perchè era l'unico momento della giornata in cui lei era più tranquilla.
Stava tanto male e noi pensavamo fosse soltanto vecchia e incontinente, aveva un tumore nascosto all'imbocco della vescica che non le permetteva più di urinare. Era impossibile da operare e negli ultimi giorni aveva intaccato anche i reni. Con il cuore a pezzi abbiamo dovuto farla addormentare per evitarle ulteriore sofferenza, abbiamo fatto l'impossibile fino alla fine.
Piano piano me ne sto facendo una ragione e continuo a pensare che sia stata una cagnolina fortunata, che noi siamo stati fortunati ad averla avuta per così tanto tempo, che il nostro è stato un amore grande che poche persone hanno la fortuna di conoscere.
Negli ultimi giorni sono riaffiorati nella mia mente i ricordi degli ultimi quindici anni e il sorriso ha prevalso su tutto, il ricordo di Elsa non può far altro che farmi sorridere. Elsa mi ha insegnato a vivere, a essere felice, ad amare la natura e tutto quello che di più puro possa esistere su questa terra.
Ringrazio con tutto il mio cuore tutte le persone che mi hanno scritto sul blog e in privato. Mi avete commosso ulteriormente con le vostre parole, ma era proprio quello di cui avevo bisogno.
Mi ha fatto tanto bene leggervi, piangere e piangere ancora. So benissimo che il dolore non va soffocato, serve tempo per lasciarlo uscire un po' alla volta.
Ho capito anche che ora più che mai ho bisogno di questo blog, che continuerà a chiamarsi "Due bionde in cucina". Non c'è ricetta che Elsa non abbia assaggiato, non c'è nulla che non me la faccia ricordare. Due anni di vostri commenti sempre con un pensiero, una carezza per Elsa, li ho sempre apprezzati tantissimo, non sapete quanto.
Ho ricevuto un'infinità di mails da persone che mi seguono in silenzio, vorrei rispondere a tutti, ma è quasi impossibile. Anche in questo Elsa è stata tanto fortunata e mi auguro che da lassù senta tutto l'affetto e il calore che le date.
Proprio ieri ho ricevuto da
Almo Nature una mail di richiesta di collaborazione, sarebbe stata la gioia mia e sopratutto di Elsa fare la pubblicità alle pappe per cani.
E' stato ieri che ho capito che il blog sarebbe stata la mia medicina, quando ho letto sul magazine "HEARST HOME" che parlavano di
"Margherite, farfalle e sogni".
Per me il complimento più bello è quando mi dite che Elsa ed io siamo riuscite a trasmettere serenità, pace, gioia, equilibrio. Ora non so quanto tempo mi servirà per riacquistare quel benessere interiore che mi ero costruita pian piano, giorno dopo giorno, ma ce la farò perchè da ogni esperienza sono sempre riuscita a ricavarne qualcosa di positivo. ll dolore mi ha fatto crescere dentro, spiritualmente, come persona e anche oggi con questo post spero di essere riuscita comunque a trasmettere qualcosa di positivo.
La ricetta di oggi è il dessert del nostro ultimo pic nic,
qui qualche foto. Elsa non stava già bene, ma sembrava felice e spensierata sul quel prato verde.
Ingredienti per 6 bicchieri:
per i muffin al papavero:
90 g di burro
125 g di farina
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1 uovo
1 presa di sale
50 ml di latte
1 cucchiaio di spremuta d'arancia
scorza d'arancia grattugiata
1 pacchettino di zucchero vanillinato o vanillina
60 g di zucchero
1 cucchiaio colmo di semi di papavero
per le fragole al rosmarino:
600 g di fragole
2-3 cucchiai di zucchero
1 pacchetto di vanillina o zucchero vanillinato
il succo di mezza arancia
qualche aghetto di rosmarino
1 cucchiaio di Grand Marnier
per la crema alla vaniglia:
400 ml di panna liquida fresca
2 yogurt alla vaniglia
zucchero a piacere
Impastate gli ingredienti per i muffin. Sistemate sei pirottini negli stampini, dividete l'impasto e cuocete nel forno preriscaldato a 180° per 20-25 minuti. Fate raffreddare dopo la cottura.
Preparate le fragole al rosmarino. Montate la panna, mescolatela delicatamente allo yogurt e zuccheratela a piacere (meglio con zucchero a velo).
Sistemate i muffin nel fondo dei bicchieri, versate la crema, le fragole e così via fino a riempire il bicchiere.
E' una ricetta della
"Fräulein Klein", molto buona. Io ho cambiato la crema alla vaniglia perchè non ho trovato gli ingredienti da lei riportati.
Grazie ancora a tutti voi per la vostra amicizia e per essermi stati vicini in un momento così difficile.
Un abbraccio forte
Sabina