Maiale caramellato con ananas dolce

Buon venerdì a tutti!

Anche oggi vi presento una ricetta portata dal Vietnam, l'ho presa dal libro "The songs of Sapa" scritto dallo chef Luke Nguyen.

Ho assaggiato questo piatto a Saigon, mi è piaciuto molto e ho cercato di rifarlo. Per i miei ospiti non ho voluto esagerare e quindi ho modificato un pochino gli ingredienti, ma a voi darò la ricetta originale.
Vedete la lattina di birra in foto?? La 333 in Vietnam si chiama "ba ba ba"......simpatico vero!

Ingredienti per 4-6 persone:

500 g di carne di maiale tagliata a cubetti (io ho utilizzato la lonza)
2 cucchiai di salsa di pesce
2 cucchiai di "oyster sauce"
1/2 cucchiaio di salsa di soia forte
1 cucchiaio di aglio tritato
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di olio di semi
6 cipollotti
1 peperone verde
1/2 ananas dolce
2 peperoncini rossi tagliati sottilmente
pepe nero

In una scodella mettete la carne, le salse, l'aglio, lo zucchero e una generosa spolverata di pepe nero,

mescolate bene, coprite e fate marinare in frigo per almeno 30 minuti.

Sporcate una padella o il wok con l'olio, fate saltare la carne con la marinatura finchè non diventa dorata. Aggiungete man mano il peperone e l'ananas tagliati a pezzetti, poi i cipollotti affettati.

Abbassate la fiamma, aggiungete qualche cucchiaio di acqua e fate cuocere per 15 minuti.

Terminata la cottura versate la carne in un piatto da portata, guarnite con il peperoncino tagliato a fettine e servite con riso bianco aromatizzato al gelsomino.

Oggi sono di corsa perchè vorrei fare mille cose.
Auguro a tutti un buon week end!
Sabina

Il caffè in Vietnam

Buongiorno amici,

oggi la giornata è splendida e io voglio dare un calcio alla malinconia di ieri.

Voglio iniziare la giornata con un caffè forte che mi ricarichi per bene.

In Vietnam si beve così ed è buonissimo.

Ingredienti:

caffè solubile abbastanza forte (anche l'espresso va bene)
un paio di cucchiai di latte condensato dolce
tanto ghiaccio

Una splendida giornata a tutti!
Sabina

Insalata con papaya in stile vietnamita

Cari amici come state???

Come è stato il vostro rientro dalle vacanze????

Avevo iniziato pomeriggio a scrivere questo post, ma poi ho lasciato perdere perchè mi sentivo troppo malinconica, penso ancora tanto ad Elsa ed è più che naturale. Ho sempre messo in questo blog tutta me stessa, le mie emozioni, le mie gioie e anche i miei giorni no, ma al momento non riesco più a lasciarmi andare come vorrei

Quasi sempre quando si torna da un lungo viaggio ci si sente un po' cambiati, mi ritrovo qui a scrivere quello che sto provando per poi cancellare tutto, ora mi sento un'estranea in questo mondo virtuale, ho pensato anche che non avesse più senso questo blog, non voglio assolutamente che diventi un semplice e banale ricettario.

Cerco di metterci la passione in tutto quello che faccio ed è soltanto così che vorrei continuare.

Uno spiraglio di luce l'ho avuto quando ho visto il blog di Tine K Home con le mie foto, questa collaborazione mi ha sempre dato grande soddisfazione, ne sono fiera, è un design che adoro.

L'altro blog è sempre stato meno impegnativo, lì comunico soltanto con la foto ed è tutto più semplice, qui invece ci sono io in primo piano, c'era Elsa e ci siete voi, sento che questo blog ha un'anima.

I momenti di crisi mi hanno sempre fatto crescere e sarà così anche questa volta, sono certi viaggi, certi luoghi a rimettere in discussione la propria vita e tutto questo era inevitabile. Non voglio cucinare, fotografare e scrivere ogni giorno soltanto per abitudine, come mi sono resa conto di aver fatto in questi giorni.

Ora, prima che arrivi il freddo, vi scrivo la ricetta di questa insalata coloratissima che ho assaggiato in Vietnam.

Ingredienti:

una papaya non troppo matura
1 caspo di lattuga
1 carota
1 peperone rosso
germogli misti
arachidi tostate non salate
qualche fogliolina di menta

per il condimento:
1 peperoncino rosso
il succo di un lime
un pezzetto di aglio (da togliere)
un cucchiaino di zucchero (facoltativo)
un cucchiaino di salsa di pesce (facoltativa)
pepe nero

Lavate l'insalata, asciugatela bene e sistematela in un piatto. Tagliate a julienne la papaya, la carota e il peperone e sistemate sull'insalata.

Lavate, asciugate i germogli e aggiungeteli all'insalta. Tagliate grossolanamente la menta, tritate sempre grossolanamente anche le arachidi e decorate il piatto.

A parte preparate il condimento facendo insaporire per qualche ora tutti gli ingredienti, l'aglio andrebbe tritato finemente oppure lasciato intero per poi eliminarlo.

Scusate il mio sfogo e l'essere così sincera.
Buona serata a tutti!
Sabina

"Mango coconut tart" crostata al mango con crema al cocco

Buona sera amici,

avevo voglia di scrivervi ed eccomi qui, ho appena sfornato un dolce con banane e latte condensato, il profumo è ottimo e vi saprò dire prossimamente.

In Vietnam non ho mangiato dei veri dolci, sembrava impossibile trovarne, eppure sfogliando un piccolo libricino "Quick & Easy vietnamese cooking" ne ho trovati di favolosi. Quale occasione migliore per rimettersi ai fornelli e riaccendere il forno???

Sabato sera ho preparato ai miei ospiti questa tart al mango, per i miei gusti era un pochino troppo dolce, ma tutti hanno fatto il bis, ora mi sorge il dubbio che forse non abbiano mangiato abbastanza, voi che dite???

E' assurdo, sono un pochino nauseata dalla cucina vietnamita eppure in questi giorni ho voglia soltanto di sperimentare ricette provenienti da quel paese. Sfoglio di continuo i libri che ho comperato e probabilmente riuscirò ad annoiare anche voi. 

Io adoro la frutta e i prodotti nostrani di questo periodo dell'anno eppure non c'è nulla che catturi la mia attenzione al momento.

Ingredienti per uno stampo del diametro di 27 cm circa:

per la base:
300 g di farina
100 g di zucchero
120 g di burro
1 uovo
4 cucchiai di latte di cocco
1 cucchiaino da tè di estratto di vaniglia

per la farcitura:
400 ml di crema al cocco (latte di cocco addensato)
80 g di zucchero
3 uova
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
25 g di fiocchi di cocco essicati

per la decorazione finale:
2 manghi non troppo maturi
1 cucchiaio abbondante di marmellata di pesche

Impastate bene tutti gli ingredienti per la base. Stendete l'impasto dello spessore di 3 mm circa e con la carta forno sistemata precedentemente foderate la tortiera. Bucherellate il fondo con la forchetta.

Accendete il forno a 180°.

Mescolate in una pentola la crema al cocco con lo zucchero e portate a leggera ebollizione.

Togliete dal fuoco e fate intiepidire.

Incorporate poi le uova, l'estratto di vaniglia e i fiocchi di cocco.

Versate la crema al cocco nella base e fate cuocere in forno per 20-25 minuti circa o finchè la crema non si rapprende bene (deve diventare una specie di custard o budino molto denso).

Terminata la cottura fate raffreddare bene, decorate con fettine sottili di mango e spennellate infine con la marmellata riscaldata in un pentolino per esaltarne la lucidità.

Ho modificato leggermente le quantità della ricetta originale secondo i miei gusti.

Buona serata a tutti!!!
Sabina

"Fresh Salad Rolls" involtini a crudo con gamberi o pollo in stile vietnamita

Buongiorno amici miei,

piano piano sto riprendendo le vecchie abitudini come quella di scrivervi la mattina appena sveglia.

Sabato sera ho organizzato una cena a casa mia in stile vietnamita, prossimamente vedrete su "Margherite, farfalle e sogni" come ho apparecchiato la tavola.

Di questi ultimi giorni ho poco da raccontarvi perchè mi sono riposata e sono uscita soltanto per fare la spesa, ho fatto una fatica incredibile a riprendermi dal fuso orario.

Sono tornata a casa che non ricordavo più nulla, questo viaggio mi ha ripulito la mente nel vero senso della parola, so già che quest'effetto svanirà molto presto e in men che non si dica tutto tornerà alla normalità dei giorni nostri.

Mi ha fatto molto piacere abbiate apprezzato le mie foto e soprattutto abbiate seguito i miei post nell'altro blog con tanto interesse.

Ma ora torniamo alla cena vietnamita, che a dir la verità non è riuscita proprio come speravo, ma che ha fatto divertire sicuramente i miei ospiti.

Come antipasto ho preparato questi involtini sia con i gamberi che con il pollo.

Ingredienti per 12 involtini circa:

12 fogli di carta di riso piccoli
12 foglie di lattuga
1 fettina di petto di pollo
6 gamberi
50 g circa di vermicelli di riso
1 cetriolo
1 carota
1 pezzetto di mango non troppo maturo
qualche fogliolina di menta

per le salse:

1 pezzetto di aglio schiacciato
1 pezzetto di peperoncino tritato
succo di lime
1 cucchiaino di salsa di pesce se l'avete
1 cucchiaino raso di zucchero
un pezzetto di carota grattugiata
acqua quanto basta

oppure:
una tazzina di arachidi tostate senza sale
1 cucchiaio di semi di sesamo tostati
poco zucchero
sale
un cuchhiaio di burro morbido
acqua quanto basta

Prima di iniziare a fare gli involtini preparate tutti gli ingredienti necessari a portata di mano.

Cuocete sia il pollo che i gamberi sgusciati alla piastra con poco sale e pepe, tagliate il pollo a striscioline.

Cuocete i vermicelli di riso in acqua bollente per pochi minuti, vanno scolati ancora al dente e subito conditi con qualche goccia di olio per evitare che si attacchino.

Preparate il cetriolo, la carota e il mango tagliati a julienne molto sottile. Tenete a disposizione anche le foglie di lattuga lavate e asciugate e le foglioline di menta.

Dovrete avere anche a portata di mano una pentola di acqua fredda.

Quando è tutto pronto potete iniziare con la preparazione degli involtini.

Immergete per un istante nell'acqua un foglio di carta di riso, appoggiatelo sul piano di lavoro, sistemate al centro la foglia di lattuga, pochi vermicelli di riso, carota e cetriolo, pollo e una fogliolina di menta. Arrotolate delicatamente, ma allo stesso tempo velocemente, se l'involtino è troppo grande potete tagliarlo a metà e sistematelo sul piatto da portata.

Continuate così per gli involtini al pollo.

Sempre allo stesso modo bagnate appena un foglio di carta di riso, sistemate la lattuga, i vermicelli di riso, il mango e infine il gambero.

La cosa più difficile è acquisire manualità con la carta di riso, non demoralizzatevi se non vi vengono perfetti la prima volta. Quelli freschi non vanno chiusi alle estremità.

Per le salsine, dove intingerete i vostri involtini, vi consiglio di prepararle un po' secondo i vostri gusti mescolando gli ingredienti che vi ho dato.

Buona giornata a tutti!
Con affetto
Sabina

Amiche mie sono tornata!

Buon pomeriggio a tutti!!!!

Mi siete mancati da morire e ho pensato tanto al momento in cui sarei riapparsa sul blog, un mese senza di voi è stato lunghissimo. Avevo tanta voglia di condividere con voi la mia avventura in Vietnam, ma purtroppo era troppo complicato.

Ho iniziato a mettere alcune foto nell'altro mio blog "Margherite, farfalle e sogni" e continuerò lì il mio racconto di viaggio, ogni giorno un pezzetto.

RAGAZZE........è stato un viaggio PAZZESCOOOO!!!!!

Al momento di cucina vietnamita non ne voglio sapere, soltanto una volta mi sono concessa una pizza. Devo ammettere che ho mangiato bene, naturalmente sono stata molto attenta alla scelta dei ristoranti. Ho cercato sempre la cucina vietnamita, ma con un'impronta occidentale.

Vi racconterò tutto nell'altro blog.

Ho fatto scorte di prodotti alimentari qui praticamente introvabili, di libri ecc... e appena mi sarò stancata di mangiare spaghetti al pomodoro vi stupirò con qualche ricetta vietnamita, ma niente serpenti, topi, larve, rospi... Gordon Ramsey ha detto che in Vietnam mangiano tutto ciò che si muove e aveva ragione.

Un abbraccio caloroso.
Sabina