Cari amici,
questa settimana vorrei postare delle ricette primaverili che secondo me sono adatte al pranzo di Pasqua.
La ricetta di oggi l'ho ripescata dalla rivista Sale&Pepe dell'aprile 1999 e pensate....costava la bellezza di 1500 lire. Mi piace conservare queste riviste, anche perchè hanno tutte ottime ricette e poi a me piace sfogliare questi giornali ormai consumati.
Tanti anni fa gestivo un bar, vicino al mio locale c'era un'edicola con un edicolante molto scorbutico con tutti, era gentile solo con me. Forse nel vicinato ero la sua unica cliente, ma appena comperavo una rivista, per lui voleva dire fare l'abbonamento e così ogni mese ricevevo il mio Sale&Pepe e un'altra rivista di viaggi, credo si chiamasse "Gente Viaggi", non ricordo bene.
Quella persona era anziana già allora e oggi non c'è più, lo ricordo sempre con tanto affetto e simpatia.
Tra di noi si era instaurata una strana amicizia ed era scorbutico solo perchè in fondo aveva un gran bisogno di affetto e comprensione. Posso confermare che la barista è una specie di psicologa a buon prezzo, con la quale non si prende appuntamento e l'ora non termina mai.
Torniamo al mio ramequin agli asparagi che potrei anche chiamare gratin di primavera.
Il "ramequin" è un antico piatto della regione del Vaud nella Svizzera francese. Si prepara con fette di pane imbevute in panna e latte alternate a fette di formaggio. Si può preparare arricchito di verdure.
In questa stagione con gli ingredienti dell'orto ha un sapore più fresco e delicato.
E' ottimo fumante dal forno, ma è ancora più buono tiepido, infatti ha il grande vantaggio di poter essere preparato in anticipo.
Si può servire al posto del primo, oppure, come nel mio caso, come piatto unico.
Ingredienti per 6 persone:
300 g di pane casereccio tagliato a fettine (se è vecchio è meglio)
350 g di formaggio tipo gruyère o fontina
800 g di asparagi verdi
2 uova
1 tuorlo (io non l'ho messo)
2.5 dl di latte
2.5 dl di panna fresca
un pizzico di noce moscata
una noce di burro
sale e pepe
una generosa manciata di parmigiano gratuggiato
Lessare gli asparagi pelati, al dente, in abbondante acqua salata. Sgocciolateli e eliminate la parte più dura del gambo. Tagliateli a pezzi non troppo piccoli e fateli saltare leggermente nel burro.
Imburrate una pirofila e disponete alternando e accavallando leggermente le fette di pane, il formaggio a fettine e gli asparagi.
Sbattete le uova, il tuorlo e incorporatevi il latte, la panna, noce moscata, sale e pepe.
Versate il composto nella pirofila, attendete qualche minuto finchè il pane assorba bene, spolverizzate il tutto con parmigiano gratuggiato, disponete sopra qualche fiocchetto di burro.
Infornate nel forno precedentemente riscaldato a 180° per 25-30 minuti. Solo se necessario, se desiderate la crosticina sopra, passate qualche minuto sotto il grill e servite direttamente la pirofila in tavola.
Quanto mi piacciono gli asparagi.......li mangerei ogni giorno, ma quanto odio spellarli, specialmente quelli fini.
Il modo migliore per gustarli, secondo me, è sempre quello più semplice: bolliti, in pinzimonio di olio d'oliva, sale e pepe.
Domani, se riesco, posterò un'altra ricetta molto primaverile che ho preparato oggi: "le cocottine alle fragole".
Buona notte e sogni d'oro!!!!!
Sabina
Non l'ho mai fatto e neanche mangiato! Vedendo il tuo sembra fantastico, quasi quasi...
RispondiEliminaBuona notte :)
anche io non lo conoscevo, l'ho fatto per la prima volta e ne sono rimasta davvero entusiasta
Eliminanemmeno io lo conoscevo.. a tutti gli effetti ho sentito solo il nome, ma le ricette della tradizione, che valorizzano le cose semplici, come questa mi piacciono molto, quindi me lo segno e appena invecchia un po' quel pane che faccio alle volte, un po' più pesante di quello che compro, lo userò così :) grazie!
RispondiEliminada quando ho il blog sto scoprendo tante di quelle cose che a volte ho paura di dimenticarle
EliminaOggi non sembrava proprio primavera, il cielo grigio preannunciava piogge, che poi però non sono arrivate. Come si sente dire un po' ovunque, forse qualche pioggia dovrebbe proprio cadere al suolo per consentirci un'estate con minore siccità.
RispondiEliminaI piatti primaverili sono sempre ben accetti però, fai pure!!
1.500 lire... ho qui davanti a me l'ultima uscita di sale e pepe alla modica cifra di euro 3,50. Va bene che sono passati 13 anni, ma il prezzo è più che quadruplicato... non credo che gli stipendi abbiano fatto altrettanto...
oggi ho avuto una giornata talmente intensa che non ho nemmeno fatto caso al tempo, in effetti era grigio anche da noi.....qui ha piovuto parecchio credo la settimana scorsa, ma comunque farebbe bene ancora un po' di acqua
Elimina....tasto dolente gli stipendi di oggi con le spese di oggi....
Sulle riviste di cucina stendiamo un velo pietoso,ne ho un armadietto pieno e spesso torno a riguardarle, non ti capita di ricordare una ricetta e conoscere esattamente la copertina? ma naturalmente è l'ultima rivista della pila!!
RispondiEliminaIl nome non l'avevo mai sentito, l'aspetto è delizioso e deve essere buonissimo! baci
ho iniziato a scrivere il blog pensando di conservare le ricette più belle e eliminare le riviste, ma non ci riesco
EliminaSei la mia salvezza, per Pasqua ho 14 persone a tavola e, come di consueto, non ho ancora pensato al menù ...
RispondiEliminaGrazie infinite, mi ispira un sacco!
Giulia, mi fa piacere averti aiutata, questo è proprio buono e riempie molto, basterà un piccolo pezzetto sei fai altre cose.
EliminaGli asparagi poi fanno sempre scena
in bocca al lupo per il tuo pranzo
Fantastica ricetta primaverile! anche io mangerei sempre gli asparagi, e ora che è stagione mi butto! bellissima idea per un piatto unico, come hai fatto tu! aspetto le cocottine! bacioni, Francy
RispondiEliminaciao carissima, gli asparagi sanno proprio di primavera
Eliminaeh brava la nostra ex barista! ma sai che sembra proprio una pizza rustica...e invece è fatta con il pane! davvero un'ottima idea! con gli asparagi poi sarà molto sfiziosa!
RispondiEliminabacioni
più che una pizza forse sembra un souffle, la parte di latte, panna e uova cuocendosi diventa una specie di frittata morbidissima con pane e formaggio che si gonfia
Eliminache bontà che deve essere, io non sono riuscita ancora a prendere gli asparagi, ma la ricetta mi stuzzica molto.
RispondiEliminati rispodno qui alla tua domanda su dove prendo i miei oggettini, la maggior part come le alzatine e i coloranti vengono da internet dove trovo più scelta e tante offerte. nvece per quanto riguarda accessori come le bocchette per la sac a poche o le mascherine allora vado in ingorssi per pasticceria. bacioni
sai che io non riesco a comperare in internet, so che tanti lo fanno e sono contenti. A Merano si trova ben poco, nemmeno a Bolzano c'è tanta scelta e forse credo neanche un ingrosso per pasticceria.
EliminaComplimenti, hai sempre tante cosine molto interessanti.
Eri tu vero quella del glitter????
si ero io quella del glitter ^^
EliminaIo compro solo accessori e coloranti in polvere e solo dagli shop delle grandi marche, ho la fissa che da i vari situncoli si possano prendere fregature. bacii
Ma che bella ricetta che sa proprio di Primavera!!!!!!! Hai ragione cara le vecchie riviste sono sempre simpaticissime e divertenti da guardare e scoprire...poi questa non la conoscevo proprio...dunque GRAZIE MILLE!!!!!!! ma quante cose hai fatto? Anche la barista? Ma sei una forza e una sorpresa tutta da scartare...è strano come certe persone ci rimangano dentro..il tue edicolante ad esempio ma succede..una parola,un gesto semplice come quello di tenere da parte una rivista è si scopre una persona nuova e diversa....
RispondiEliminaTi abbraccio dolce Sabina!!!!!!
e aspetto le fragole...BACI
potrei raccontarti un libro su questo edicolante. Aveva un baracchino in legno, non un negozio riscaldato.
EliminaNegli ultimi anni era diventato così povero che ci dormiva dentro.
Io al bar cucinavo e lui spendeva tutto quello che guadagnava (veramente poco) in cibo.
Consegnava i giornali la mattina presto nei paesini di montagna e ogni giorno mi portava qualcosa che le veniva regalato da qualche contadino, tipo un pezzo di speck, le ciliege ecc.
In inverno quando era tanto freddo anche il mio giorno libero, cucinavo per lui un piatto caldo e glielo portavo.
Quando ho chiuso il bar, lui ha chiuso l'edicola che non gli rendeva più niente e andava a mangiare alla caritas, era diventato una specie di barbone.
Pensa che sua figlia è la moglie di un politico dell'Alto Adige, lei è una vera stronza che va in giro a fare la signora e se ne è sempre fregata di suo padre. I soldi rendo certe persone veramente avide, egoiste e cattive.
Soldi ed affetti.. Sono due parole che nemmeno dovrebbero stare accanto in una frase.. Non c'entrano.. Non dovrebbero!! Quante .. Troppe famiglie in discordia.. Genitori e figli che non si parlano.. Fratelli in litigi.. E x cosa?!? Alla fine sempre x i soldi! Bello il racconto di questo tuo pezzo di vita.. Anche se non sei più al bar, posso passar da te per una ciaccola?? Questo piatto ricco e gustoso lo trovo perfetto per Pasqua! Un bacio
RispondiEliminamamma mia quante famiglie sento litigare per soldi......mi dispiace tanto per loro che hanno la vista anebbiata e non capiscono quali siano i veri valori della vita.....purtroppo la gente da tutto un po' per scontato
EliminaChe bella ricettina...Appetitosa!!!
RispondiEliminagrazie Memole!
EliminaChe buono, e le foto sono meravigliose. Complimenti.
RispondiEliminaAdoro queste ricette con in pane vecchio, dalla serie, non di butta niente.
Bravissima.
da noi non si butta mai via niente e poi c'è Elsa che è una buona forchetta
Eliminauna ricetta veloce e molto molto gustosa. magari senza mettere la panna potrei mangiarne una fettina anche io (sempre a dieta) tanto gli ingredienti son tutti genuini *__*
RispondiEliminaancora a dieta??? ma quanti kg devi perdere???? puoi mangiare un po' di tutto basta diminuire le porzioni e fare tanto movimento, 40 minuti di camminata veloce ogni giorno
Eliminaeh si devo calare almeno un altra decina di kg. ero diventata davvero troppo. cmq son seguita e faccio palestra. ovviamente il pane e la pasta son centellinati (e considera che io prima mangiavo praticamente solo quelli e carne una volta alla settimana). questa ricetta mi ha fatto brillare gli occhi. credo che la proverò. è un pasto completo, una fettina non mi dovrebbe uccidere ;))
Eliminama dai, la barista!! bello :)))
RispondiEliminapiatto meraviglioso e foto sempre più accattivanti, bravissima!!!
si è stato bello fare la barista da giovane, ora però non la farei più....gestirlo poi è dura perchè non ci sono orari e il giorno libero devi sbrigare faccende burocratiche
EliminaSEI BRAVISSIMA!!!!!!mi piace da impazzire questo ramequin!!!e quelle foto???molto, molto belle...da rivista!!!sono entusiasta di questa ricetta, amo molto gli asparagi (anche selvatici!)...e....barista??anche??!!!!sei una donna dalle mie sorprese, cara!!!è vero...ci si confida spesso piu volentieri con gli estranei che con un parente o amico stretto.....immagino tu fossi anche brava in quello!!!!!:-))))Ti mando un grande abbraccio.
RispondiEliminanon credere che avessi poi tutta questa pazienza ad ascoltare gli altri......tanti li ho mandati a quel paese ;)))
EliminaAnche a me piace molto sfogliare le vecchie riviste :D E il tuo Ramequin mi sembra moooolto invitante...poi io pure sono un'amante deglia asparagi ;) hai mai provato a condirli con il sale aromatizzato affumicato?? Deliziosi
RispondiEliminagrazie per questo suggerimento del sale aromatizzato affumicato, non sapevo nemmeno esistesse
EliminaBellissima ricetta anche per me sconosciuta!
RispondiEliminaAvevo anche io in mente per Pasqua qualcosa con gli asparagi ma mi sarei fermata probabilmente a qualcosa di più classico come le lasagne ... come al solito c'è sempre da imparare e guardare oltre! Grazie mille!
Un bacione a presto
Monique
buoneeee anche le lasagne con gli asparagi!!!!!
EliminaChe bella ricettina!Buona e primaverile!Complimentoni,carina!
RispondiEliminaciao Lenia, grazie
Eliminasembra proprio buono :) e adatto al pranzo di pasqua, ma soprattutto un'ottima alternativa per chi (come me) non sa mai come cucinare gli asparagi (risotto e frittata a parte!).
RispondiEliminaaspetto la ricetta con le fragole, gnam gnam
un abbraccio e a presto,
sara
per me il problema degli asparagi è doverli pelare.....poi si possono mangiare in mille modi, con le uova, il prosciutto ecc...
EliminaGrande Sabina, mai buttare il pane vecchio, ne nascono fuori infinite ricette sempre diverse e gustose. Spazio alla fantasia. A me il pane avanza raramente ( essendo capace di mangiare anche due etti e mezzo di pane con l'insalatona in un pasto solo -alla faccia del piatto leggero!- ) e in genere ne faccio crostoni caldi in forno, questa tua idea mi sembra valida e gustosa. La proverò.
RispondiEliminaTante persone al di là della facciata hanno tanto da dire e da dare, basta solo non fermarsi alla apparenze.
Un abbraccio :)
anche da me pane vecchio non ce n'è mai, infatti questa ricetta l'ho fatta con il pane fresco. Elsa adora sgranocchiare il pane secco.....ha sempre fame la cagnolina, mangia più di noi.
Eliminaahhh! ora che nomini il sale&pepe mi viene da piangere visto che ho perso un bel po' di numeri durante il trasloco.numeri storici!!!!
RispondiEliminahai presente spariti? svaniti nel nulla? ecco.
anche a me dopo traslocchi vari sono rimaste poche riviste.....peccato!!!
EliminaUna bella ricettona!!!
RispondiEliminaPer pasquetta sarebbe l'ideale.
Buona Pasqua cara!!
buona Pasqua anche a te cara!
Eliminameravigliosa una porzione la mangerei
RispondiEliminauna porzione riempie davvero tanto
EliminaChe bonta' vengo a cena da te se va bene smack ISA
RispondiEliminavieni cara, ti aspetto.....ah come sarebbe bello!!!!
EliminaCiao Sabina!
RispondiEliminaRicetta perfetta per la Domenica di Pasqua,
le foto sono belle!
baci
ciao Andrea grazie!
Eliminagrazie per le notizie circa l'origine del ramequin e stragrazie per aver postato questa ricetta che non conoscevo. Facile, veloce ed ottima! Non posso chiedere di più... Inutile dire che me la segno, no? Un baciotto
RispondiEliminanon sta credere....l'ho scoperto anche io da pochissimo!
EliminaCiao Sabina, anche io non conoscevo questa ricetta ma mi piace molto e me la segno subito, l'hai realizzata benissimo! E' proprio vero che i baristi fanno gli psicologi , e sono i confidenti dei clienti! Ciao!
RispondiEliminaavevo poi il bar vicino ad un consultorio.....ti puoi immaginare.....
EliminaAnche io adoro le riviste di cucina e ne ho davvero tantissime.....troppe!!! Ottima ricetta....allora prendo un appuntamento da te!!! Ciao!
RispondiEliminameglio confidarsi con un'amica, una vera amica anzichè con la psicologa non credi????....poi dipende la situazione ovviamente.......qualche volta al bar ho fatto pure qualche danno dando consigli a vanvera.....
EliminaMamma mia, questa ricetta è fantastica!Ho giusto un po' di asparagi in frigo, la proverò prestissimo!Grazie per esser passata da me, mi piace un sacco al tuo blog!Mi unisco anche io ai tuoi sostenitori, cosi tengo d'occhio queste ricette meravigliose! A presto!!
RispondiEliminagrazie Elena, a presto
Eliminaciao.. alla faccia della rivista datata.. beh però fortuna che l'hai trovats perchè è davvero interessante questa ricetta, sembra una pasta al forno ma sotto sotto.. dev'essere buonissima.. se ti piacciono gli asparagi ho appena postato una bella ricettina!!! ciao un bacio
RispondiEliminaCiao Sabina! Anche io non riesco a liberarmi delle mie riviste ! Mi piace risfogliarle e ripescare magari qualche ricetta che avevo tralasciato!
RispondiEliminaquesta ricetta è favolosa e come sempre la bellissima foto non può che invogliare! Per Pasqua ho già steso il mio menù, ma la terrò presente per un'altra occasione!!!
Un bacione
Tania
Buonissimo per una pasquetta in allegria......
RispondiEliminaBacioni Claudette