Buon lunedì a tutti!
la casa editrice periodici San Paolo e Famiglia Cristiana mi ha chiesto di provare qualche ricetta della loro nuova collana "Sapori di Casa", in special modo del terzo volume "Profumo di arrosto".
Io ho un rapporto un po' strano con la carne, amando troppo gli animali ne mangio veramente pochissima e sarei vegetariana se non fosse che ogni tanto mi piace.
Sono cresciuta con una mamma e una zia che facevano a gara di chi faceva l'arrosto più buono e certi sapori non si dimenticano.
Avete avuto modo di vedere in questo lungo periodo che la mia cucina è tutt'altro che tradizionale, ma ogni tanto mi prende la nostalgia e sento il desiderio di preparare quei piatti che mi ricordano tanto le domeniche, le feste, i compleanni di quando ero bambina.
Non ho mai preparato il coniglio, ma quando ho visto la ricetta nel volume di "Sapori di Casa" ho voluto provare perchè mi ricordava tanto il coniglio che preparava mia mamma. Infatti non mi sono sbagliata, quel coniglio aveva tutto il sapore della cucina sana e genuina di una volta.
Per una questione di principio e onestà nel mio blog voglio pubblicizzare soltanto quello a cui credo veramente e questa collana merita davvero, vi basterà sfogliarla per capirlo.
Vi scrivo velocemente la ricetta con le mie parole per una questione di tempo.
Ho provato ieri a fare il copia e incolla, ma ho combinato un disastro e ho dovuto cancellare tutto il post. Con la tecnologia ancora non vado molto d'accordo e per fortuna c'è quasi sempre mio marito a soccorrermi.
Ingredienti:
1 coniglio tagliato a pezzi
1 spicchio d'aglio
1 rametto di rosmarino
qualche foglia di salvia
scorza di limone
2 chiodi di garofano
noce moscata
2 foglie di alloro
1 bicchiere di vino bianco secco
1 dado
sale e pepe
una noce di burro
olio extravergine d'oliva
Lavate bene il coniglio sotto il getto dell'acqua e asciugatelo.
In una casseruola fate sciogliere il burro con un paio di cucchiai di olio, fate rosolare il coniglio, aggiungete l'aglio tritato, il rosmarino, la salvia e il dado.
Bagnate con il vino bianco e aggiungete i chiodi di garofano, la scorza di limone, la noce moscata, l'alloro, sale e pepe.
Fate evaporare il vino e poi trasferite la casseruola con coperchio nel forno (oppure fate come me: ho trasferito il coniglio in una teglia da forno e ho coperto bene con la carta stagnola), a 180° per circa 2 ore.
Bagnate ogni tanto con il brodo se fosse necessario.
Dopodichè, passate le due ore, scoperchiate e fate cuocere un'altra mezz'ora.
Il coniglio preparato così rimane morbido all'interno, saporitissimo e per niente asciutto.
E' ottimo con la polenta o con un purè di patate.
Abbiamo gustato questo coniglio assieme ad un ottimo vino rosso "Felice Ceci nero di troia riserva"
Abbiamo gustato questo coniglio assieme ad un ottimo vino rosso "Felice Ceci nero di troia riserva"
Buon inizio settimana a tutti!
Sabina
anche se ho fatto già colazione ma mi mette una fame questo buonissimo coniglio :-) ..
RispondiEliminalia
Noi invece in famiglia il coniglio lo mangiamo da sempre e devo dire che mi piace tantissimo.
RispondiEliminaCucinato così risulta sicuramente molto aromatico! Buon inizio settimana anche a te!
E' vero, ha proprio un bell'aspetto!
RispondiEliminaBuona settimana.
Ciao Sabina, che buontà questo coniglio, mi piacciono questi piatti decisi e saporiti e le tue foto fanno venire l'acquolina!!! Bravissima!!!
RispondiEliminaBacioni, felice settimana...
ha un aspetto davvero super goloso!! solitamente a me il coniglio non fa impazzire ma vedendo queste foto me ne mangerei un bel boccone volentieri!!
RispondiEliminaCiao Sab, avevo comprato il coniglio da dare alla mia piccola per lo svezzamento e non ho ancora avuto il coraggio di cucinarlo.
RispondiEliminaMe l'han venduto congelato e congelato e' rimasto.
Gli oladesi cucinano poco e male e il macelaio ne vende pochissimo di coniglio.
Tuttavia io speravo che fosse una carne con meno antibiotici ed ormoni, bah!
Come sai io ho marito vegetariano ed anche io non scherzo.
Ho mangiato una sola volta il coniglio ed era alla ligure.
Mi e' piaciuto molto ma era un bel coniglio paesano, ho temuto che il coniglio olandese puzzasse.
A napoli si usa il coniglio alla Ischitana, ma ci vogliono alemeno 3 ore di cottura e chi ha tutto questo tempo per cucinare!!!
il tuo coniglio cuoce in 2 ore, piu' accettabile ma uno deve organizzarsi per poterlo cucinare in tempo !
Beh complimenti come al solito e ti faro' sapere quando lo cucino :D
ciao carissima, beh anche il mio tra una cosa e l'altra si è cotto circa 3 ore, la rosolatura iniziale in pentola + 2 ore e 30 nel forno
EliminaQuello biologico immagino che puzzi un po'e che sappia di selvatico.
Io ho preso quello del supermercato già tagliato e solo due pezzi per me e mio marito e non puzzava affatto.
Fammi sapere cosa ne farai del tuo
baci
Sabina tesoro l unica carne che non mangio e' il coniglio però potrei fare in eccezione ed assaggiare il tuo che sembra così saporito:)
RispondiEliminaUn bacio grande
Sabina, io sono come te...di carne ne mangio pochissima e quindi ne cucino poca...così poca...che un congilio così mi sogno di saperlo fare! Bravissima!
RispondiEliminaeh no mi è tornata la fame..eppure è da ieri che spizzico...(guarda un pò cosa ho combinato con le mie tre puffette!!)
RispondiEliminaI wait for you dear!!
Kisses Federica
smartchicdietreadbooksandfly.blogspot.it
Polenta e cunel come dicono in trentino...mio nonno da bravo macellaio ce lo faceva mangiare quasi tutte le settimane... Buonissimo!!! Baci
RispondiEliminaSabina, io adoro il coniglio anche se l'ho preparato poche volte. Questa ricetta è molto simile a quella che mi hanno insegnato e trovo sia una vera delizia! Ora curioserò la pubblicazione che hai suggerito!
RispondiEliminaun caro carissimo abbraccio, Clara
Ciao! a noi la carne piace, ma non la mangiamo più di due volte a settimana...poi stanca! Ecco, non amiamo molto la selvaggina per il suo sapore un pò troppo fresco..
RispondiEliminaOttimo questo coniglio profumatissimo alle erbe ed aromi! noi abbiamo il ricordo di come lo preparava nostra nonna...ed è sublime!
bacioni
vedi io invece amo molto la carne e in particolarmodo il coniglio perchè fa parte delel mie tradizioni quando li avevano i miei nonni.
RispondiEliminaottima ricetta me la segno
SI vede che ti è riuscito bene deve essere molto saporito e mal grado non riesca a mangiare la carne di coniglio ti dico che da questi scatti la voglia di assaggiarlo l'ho avuta!
RispondiEliminaZ&C
ciao cara.... io il coniglio l'ho preparo spesso in alternativa al pollo.... amo farlo in porchetta.
RispondiEliminail tuo mi sembra molto invitante.....
un abbraccio da claudette
ps appena riesco ti chiamo
Bè, poca carne di qualità è meglio sicuramente! Che bello che ti abbiano chiesto di provare le loro ricette:D Il coniglio è una di quelle carni che trovo molto buone.. Da piccina avevo un coniglio e allora non lo mangiavo, ora non ci faccio più caso, quello che conta è che sia carne sana!
RispondiEliminaA presto Sabi:**
Che cottura lunga! Come fai a mantenerlo umido e non farlo venire troppo secco?
RispondiElimina