lunedì 12 settembre 2016

Polpettine di melanzane

Buon pomeriggio a tutti,
vi dico soltanto che in questo momento c'è un elettricista che mi sta distruggendo casa. Ho pensato di scrivere il post per calmarmi un po', ma è dura, molto dura.
Parliamo di cose più allegre, parliamo di queste belle giornate che settembre ci sta regalando. Con gli anni ho imparato ad amare ogni stagione, ma il passaggio dall'estate all'autunno mi deprime un pochino, sarà forse che qui in Alto Adige l'inverno è molto lungo. Quest'anno poi più del solito ho ancora voglia di mare, di caldo, di giornate all'aperto, di aperitivi in terrazza con gli amici, di insalate, di piatti freschi e leggeri, di sapori mediterranei, proprio come le polpettine di oggi.









































Normalmente non amo i fritti, ma ogni tanto bisogna fare anche uno strappo alla regola. Poi se si accompagna un buon bicchiere di vino si gustano ancora meglio.








































Ingredienti per 4 persone:

2 melanzane piccole
1 tuorlo d'uovo
80 g di pecorino grattugiato
1 mazzetto di basilico tritato
50 g di pangrattato
olio di semi di arachidi
sale e pepe

Tagliate a metà per lungo le melanzane, copritele con l'alluminio, fate cuocere in forno a 200° per 20-25 minuti, fatele raffreddare e infine strizzatele per eliminare l'acqua in eccesso.
In una ciotola schiacciate bene le melanzane con la forchetta o frullatele, aggiungete il pecorino, il tuorlo, il basilico, sale, pepe e pangrattato necessario. 
Formate delle polpettine, infarinatele e friggetele nell'olio caldo.








































Nel frattempo i lavori in casa sono finalmente terminati e a me non resta che pulire e augurarvi 
un buon pomeriggio.

Sabina

6 commenti:

  1. Mi piacciono da impazzire!!!! baci e buon lunedì :-*

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  2. Neanche io amo i fritti, però queste le proverei molto volentieri.

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  3. mi concedo un fritto poche volte ma quando succede me lo assaporo di gusto ! Buona settimana, un bacione !

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  4. Non sai quanto ti capisco... Consoliamoci con qualcosa di sfizioso (se non altro per ammortizzare il corollario di polvere che si lasciano sempre dietro).
    V.

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  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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