Buona domenica e auguri a tutte le mamme nel mondo,
oggi festeggio anche io perchè mi sento mamma a tutti gli effetti e un augurio speciale lo faccio alla mia mamma in primis e a tutte le mamme come me, a tutte quelle donne che non hanno avuto la fortuna di tenere il loro pargoletto tra le braccia, ma che comunque hanno tanto amore nel cuore, amore per la vita, per la natura, gli animali e i piccoli gesti di ogni giorno. Quando si vive con gioia e amore la vita ripaga sempre. Sono grata alla vita per aver amato tanto Elsa e ora Nina, mi sento davvero la loro mamma e lo scrivo qui perchè so che molte donne mi capiranno.
Sono sveglia ormai da un paio di ore, la mia sveglia mattutina, ormai da sei settimane, è Nina. Dopo avervi scritto la ricetta delle frittelle di sambuco ho intenzione di preparare una bella torta, ieri ho comperato cioccolato fondente, panna e lamponi, ho in mente questa e questa torta. Spero di riuscire a preparare un post da mettere nell'altro blog dedicato alla festa della mamma.
Fino a qualche anno fa non conoscevo la pianta di sambuco, bevevo lo sciroppo già pronto che comperavo al supermercato e basta. Poi grazie al blog ho voluto approfondire e ho scoperto di avere dei cespugli proprio vicino a casa. Naturalmente preferisco raccogliere sempre i fiori in montagna, quelli lontani dalle strade e dall'inquinamento.
In molte mi domandate che sapore abbia il sambuco, per togliervi questa curiosità potete provare lo sciroppo dell'Ikea, lo trovate al reparto alimentari ed è comunque molto buono.
Ingredienti:
15 fiori di sambuco freschi con il gambo
50 g di burro
200 g di farina
150 ml di acqua minerale gasata
150 ml di birra chiara
2 uova
1 bustina di vanillina o zucchero vanillinato
sale
olio per friggere
zucchero a velo
Raccogliete i fiori di sambuco, preferibilmente dopo la pioggia e lontano dalle strade, in modo che non debbano essere lavati.
Preparate la pastella. Fate sciogliere in un pentolino il burro, spegnete il fuoco e aggiungete la farina e il sale, mescolate con una frusta e aggiungete piano piano l'acqua minerale, la birra, le uova.
La pastella dovrà risultare liscia senza grumi e non troppo liquida.
Scaldate l'olio per la frittura in una padella e quando è ben caldo tuffateci i fiori precedentemente inzuppati nella pastella. Cuoceteli 1-2 minuti finchè saranno dorati e croccanti. Passateli nella carta assorbente e poi spolverateli con lo zucchero a velo. Gustate le frittelle ancora calde.
Buona domenica a tutti!!!
Sabina
Wat een origineel recept en schitterende foto's. Hier staan de vlierbloesems nog niet in bloei. Maar ik weet het zeker, dit ga ik ook eens maken. Bedankt voor het recept.
RispondiEliminaNog een fijne zondag.
groetjes,
Ymme
Sabi, sai come la penso quindi ti faccio tanti auguri, te li meriti perchè anche se non hai avuto la fortuna di avere un pargoletto fra le braccia...tu sei una mamma di cuore!! e la tua nina è proprio fortunata ad essere stata accolta nella vostra famiglia!
RispondiEliminaqueste frittelline sono troppo belle...non immagino il sapore! ti abbraccio e buona domenica
Come al solito vengo qui da te e mi emoziono!! Sabina... penso esattamente ciò che tu hai scritto tu!!! le frittelle di sambuco??? ossignur.. questa mi mancava.. piacerebbero tantissimo alla mia di mamma... smack
RispondiEliminaCiao Sabina! Che bello aver ritrovato il tuo blog :) Ritrovato perchè, prima di aprire un blog, quando ancora non mi intendevo affatto di blog, avevo cercato su google dei biscottini da preparare al mio carlino (anch'io mi considero sua mamma :)) per il suo primo compleanno l'estate scorsa, e mi era uscita la tua ricetta ! A proposito, i biscotti gli piacquero tantissimo!! Due mesi fa ho aperto un blog insieme a una mia amica ed eccoci a oggi che ho ritrovato il tuo blog nel blog roll di Claudia! M'iscrivo con immenso piacere ai tuoi lettori!
RispondiEliminaBellissima Nina, la nuova arrivata :) E queste frittelle devono essere buonissime! Buona festa della mamma ! Un bacio, Laura
Dolce Sabi auguri!!! Sei una mamma speciale e meravigliosa.L'amore che dai a Nina e che hai dato ad Elsa é grande e dimostra la donna e mamma preziosa e dolcissima che sei!!! Io ti trovo adorabile e questo post mi ha commossa!! Una mia amica,molto saggia, dice che ci sono donne senza figli,più mamme di altre che ne hanno. E tu sei una super mamma che dona amore a tutti<3 ti abbraccio forte con tantissimo affetto Francy. Anche la mia bimba pelosa ti manda tanti baci!!! Auguri Francy e Daisy.
RispondiEliminaIo al contrario conosco il sambuco da piccolina, c'era una pianta all'entrata dell'orto ma i fiori pastellati non li ho mai provati! Sono curiosa!
RispondiEliminaBuoni e molto belli visivamente parlando fatti in questo modo, mia madre mi fa ogni tanto i fiori di acacia fritti.
RispondiEliminaE tanti auguri anche te, una mamma comunque speciale!
Augurissimi mamma Sabina ... tanti auguri alle mamme SPECIALI come noi!! Bacioni a voi, da noi.
RispondiEliminaSono favolose, le ho sempre fatte anche io, ma lo scorso anno ho un pò faticato a digerirle, così quest'anno ho preferito fare lo sciroppo di sambuco, che presto posterò!
RispondiEliminaUn abbraccio Sabi, buona domenica, un bacino anche a Nina
ricetta interessante...da provare!
RispondiEliminaMamma che delizia... vorrei davvero assaggiarli :)
RispondiEliminaCiao, i fiori di sambuco ancora ci mancano da provare, ma non temere...per queste frittelle ci attrezziamo! Buonissima proposta e davvero particolare.
RispondiEliminabaci baci
Lo so che c'è amore nel tuo cuore, ne hai tanto da dare ai fortunati che sapranno vedere la bellezza della tua anima.
RispondiEliminaMi sono guardata intorno, ma non ho visto nessuna pianta di sambuco in giro. Mi sa che comprerò lo sciroppo all'Ikea! :-)
Ti abbraccio con tanto affetto.
É bello sentirti dire questo Sabina, é bello sapere che sei felice e che tu abbia voglia di festeggiare. Ho avuto la fortuna di mangiare le frittelle di sambuco diversi fa a casa di un'amica che aveva una mamma che in cucina è un fenomeno... sono veramente speciali! Le tue foto le rendono ancora più delicate ed eleganti... buona settimana!
RispondiEliminaIo sono fra quelle che ti capiscono! Un bacio grande a te e alla piccola Nina <3
RispondiEliminaCara Sabi, non commento il tuo blog da una vita, ma non crede che non lo legga! Anzi!
RispondiEliminaSoprattutto seguo tutte le vicende della stupenda Nina, mi sembra una vera pasticciona :) ma dolcissima! Menomale che ti sei fatta Facebook!
Oggi dopo secoli sono riuscito a tornare a scrivere sul blog, merito della giornata libera dal lavoro! Che bello!
Marco di Una cucina per Chiama
A proposito di mamme, la mia mi preparava sempre le frittelle con i fiori di gaggìa (acacia!)! Ogni volta che passeggio per i campi e ne sento il profumo mi viene in mente lei in cucina! :o) Anch'io con in tempo sto imparando che si può essere madri non solo di pancia ma di cuore, quindi ti faccio i miei migliori auguri per la festa di ieri!
RispondiEliminaho sempre visto fare (dalla mia mamma..) quelle di acacia.. non di sambuco.. non sapevo si potessero fare.. che bello, devo provarci!
RispondiEliminati abbraccio cara..
ps. nina è meravigliosa
no vabbè...ma perchè si friggono???? bellissime...
RispondiEliminaE' proprio vero si può essere mamme in tanti modi <3 ma sai che non conoscevo queste frittelle? Che belle che sono ho solo un problema non penso di riuscire a trovare questi fiori qui da me...non li ho mai visti :(( Un abbraccio Enrica
RispondiEliminaCiao Sabina!
RispondiEliminaChe bello, ma allora sei Tu l’altra foodblogger selezionata! E’ davvero un grande onore esser stata scelta insieme a Te! In realtà è stata davvero una bella opportunità e soddisfazione esser selezionate su centinaia di foodblogger, non credi?
Dai, non vedo l’ora di vedere le Tue anticipazioni!
Antonella
P.S: Mi mancano ancora le ultime 5 ricette!!!! Oddio non finisco più, le foto step by step mi hanno sfinita!
Ma non avevo proprio idea che i fiori di sambuco si mangiassero...
RispondiEliminaIo ho scoperto questa pianta perché usata in molti blog, ma ancora non l'ho mai sperimentata (dovrò mettermi in cerca in qualche boschetto della zona... mi sembra che nasca vicino a dei corsi d'acqua). Se mai dovessi riuscire a scovarla sono proprio curiosa di assaggiarne i fiori fritti.
Sabina di queste ne ho mangiate tantissime da bambina, il mio papà raccogliela il sambuco, noi lo sciacquavamo e asciugavamo e via di frittelle me le hai fatte tornare alle mente grazie di cuore! Che bontà!
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