Buona sera a tutti,
oggi ritorno alle mie origini con le tradizioni altoatesine. E' quasi sempre in autunno che mi viene voglia di proporvi i piatti della mia terra, forse proprio perchè in questa stagione ho voglia di coccolarmi più del solito. I piatti della tradizione altoatesina mi riportano sempre indietro nel tempo, mi danno sicurezza, mi fanno sentire a casa e in questo periodo ho proprio voglia di casa.
Sono molto felice di aver rinnovato la mia collaborazione con lo speck Alto Adige JGP, non c'è ricetta altoatesina senza speck, pancetta o comunque qualcosa di affumicato.
Vi basterà scrivere nel "cerca nel blog" la parola "speck" e troverete ricette per tutti i gusti.
Dovete sapere che ogni altoatesino che si rispetti ha sempre nella sua dispensa un pezzo di speck del contadino, del formaggio di malga, del pane duro di segale"shuttelbrot" e un vasetto di cetriolini agrodolci. Molto spesso nei ristoranti servono il "Marendbrettl" con lo speck già affettato, ma più tipica è la fetta di speck intera, ricordo ancora le mani di mio papà che lo affettava e io con le mie manine che mi divertivo a rubare qualche fettina. Il bello di questa merenda è proprio il modo di gustare questi prodotti, molto lentamente, sorseggiando un bicchiere di vino e chiaccherando seduti tutti attorno a questo tagliere.
Il mio tagliere ha i prodotti che non devono mai mancare, ma potete aggiungere tanto altro:
rapanello bianco, pomodoro, kaminwurz, vari tipi di formaggi, burro, patate lesse.
Lo speck poi acquisisce un sapore diverso a seconda del modo in cui viene tagliato, io rimango sempre affezionata alla maniera tradizionale, per me è molto più buono quando viene tagliato a mano.
Per chi fosse interessato ho appena raccontato di questa merenda nell'altro blog, ho scattato troppe foto per un unico post.
Ma parliamo di cose serie, parliamo della qualità dei prodotti, parliamo di speck.
E' molto importante la provenienza, lo speck viene affumicato seguendo antiche ricette di famiglia.
Lo speck deve avere sempre il marchio di qualità, viene così accertata la produzione, la materia prima, la stagionatura, ecc...
Ci sono tantissimi produttori di speck qui in Alto Adige, nemmeno io li conosco tutti.
Quello che vedete sulla mia tavola mi è stato gentilmente offerto dall' azienda Galloni di Merano.
Ho in programma di provare qualche nuova ricetta con questo speck, ma se devo essere sincera ho quasi paura di rovinarlo, è talmente buono gustato così a fettine. A proposito, mi devo sbrigare con le ricette altrimenti qui non rimane più nulla, una fettina tira l'altra proprio come le ciliegie.
Buona serata a tutti!!!!
Sabina
la cucina altoatesina ha una marcia in più ed è perfetta panche er il periodo autunnale , speck, formaggi, sottaceti e un bel calice di vino rosso, cibi confortevoli da gustarsi in compagnia, un bacione Sabina !
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