Buongiorno a tutti,
ieri ho avuto un piccolo intervento in bocca e quindi oggi la mia unica consolazione è ricordare qualche ricetta preparata nei giorni scorsi. Si mangia anche con gli occhi e infatti ieri non ho fatto altro che guardare e riguardare foto di cibo, foodstyling, tavole apparecchiate ecc...
Al momento praticamente non posso mangiare quasi nulla, questa mattina sono riuscita a bere un caffè freddo. Il lato positivo è che sarò in splendida forma per le abbuffate di Natale e sicuramente mangerò tutto di gran gusto.
Avevo già preparato una ricetta molto simile, erano le tartellette di grano saraceno alla zucca.
Questa volta diciamo che ho cercato di abbellire il tutto, volevo che questa torta venisse, per prima cosa, mangiata con gli occhi. Ho preparato questa torta per fare un regalo, quindi non so esattamente come sia venuta. La cosa certa è che il guscio non è venuto come speravo, ho dimenticato di mettere il sale e l'uovo (avendo aggiunto più burro rispetto alle tartellette l'uovo andava messo, la base era un po' troppo friabile). Come al solito poi quando si vuole fare bella figura le cose non vanno mai come devono andare. Spero soltanto che nel complesso sia stato apprezzato l'impegno.
Questa torta salata va poi accompagnata assolutamente ad un pecorino stagionato e naturalmente ad un buon bicchiere di vino. Perfetto da servire con i formaggi stagionati è questo rosso Parco Grande di Giancarlo Ceci.
Credo che chi mi segue da un po' di tempo abbia capito un pochino come sono realmente, se collaboro da parecchio tempo con un'azienda è perchè ci credo veramente, mi sento molto in sintonia con Giancarlo Ceci, credo fermamente nel biologico e nel bionamico.
per la base:
170 g di farina tipo 00
50 g di farina di grano saraceno
130 g di burro freddo tagliato a dadini
1 tuorlo d'uovo
latte q.b.
1 presa di sale
per la crema di zucca:
100 g circa di zucca cotta al forno e frullata
120 g di creme fraichè o panna
2 uova grandi
30 g di parmigiano grattugiato
sale e pepe
per la farcitura:
1 pera non troppo matura
gherigli di noce sbriciolati a mano
qualche aghetto di rosmarino tritato finemente
Preparate la base lavorando con la punta delle dita il burro con la farina, incorporate poi l'uovo e il sale. Aggiungete un cucchiaio di latte o più se l'impasto è troppo asciutto.
Quando l'impasto è liscio e compatto avvolgetelo nella pellicola e fatelo rposare in frigo per almeno 30 minuti.
Spianate poi l'impasto su una superficie infarinata o sopra un foglio di carta forno dello spessore di 3 mm circa.
Rivestite lo stampo con l'impasto (io lo lascio sulla carta forno), ritagliate bene i bordi e fate aderire bene all'interno.
Sistemate sopra la base un altro foglio di carta forno, riempite con fagioli secchi e infornate nel forno preriscaldato a 190° per 15 minuti nella parte alta del forno.
Passati i 15 minuti togliete i fagioli e la carta forno, fate cuocere altri 5 minuti.
A questo punto preparate la crema.
Mettete tutti gli ingredienti in una ciotola capiente e sbatteteli finchè sono ben amalgamati.
Versate la crema nel guscio di grano saraceno, tagliate la pera a metà, affettatela sottilmente (più o meno come ho fatto io), sistematela nel centro della torta, decorate con i gherigli di noce, il rosmarino e infornate nel forno preriscaldato a 200° nella parte centrale del forno, per 20 minuti circa o finchè la crema si addensa bene.
Servite la torta salata a temepratura ambiente.
Buon sabato pomeriggio a tutti!!!
Sabina
splendida quella pera tagliata, sei un'artista Sabina ! Una fetta la mangerei adesso per merenda ma devo tirare dritto e fare mezz'ora di cyclette....Guarisci presto, nel frattempo fatti coccolare, passerà prima ! un bacione
RispondiEliminaciao Chiara grazie,
Eliminaho un'infermiera che non mi molla un attimo,
buona cyclette
Spero che tu stia meglio e sei già splendida così!!! La tua quiche è stupenda, appetitosa e le foto bellissime! La metto nell'archivio e la farò sicuramente, perché le tue ricette sono una garanzia! Auguroni di cuore affinché in bocca tutto vada meglio!!!
RispondiEliminagrazie Helga, sei sempre molto carina
Eliminaun bacione
Ciao Sabina quando ho "scoperto "il tuo blog non passa giorno che non dia una sbirciatina. ....lo so che ti sembrerà strano ma mi sembra di conoscerti da tempo.....saresti l amica con cui prendere un caffè....abbiamo, da quello che traspare nei tuoi post ,tante cose in comune non ultima un'amica pelosa" (la mia Meggy è un po più vecchietta di Nina ,13 anni)..peccato che Genova non sia proprio dietro l angolo ...auguri di cuore di una pronta guarigione e grazie di condividere con noi le tue splendide ricette
RispondiEliminaCiao Sabina quando ho "scoperto "il tuo blog non passa giorno che non dia una sbirciatina. ....lo so che ti sembrerà strano ma mi sembra di conoscerti da tempo.....saresti l amica con cui prendere un caffè....abbiamo, da quello che traspare nei tuoi post ,tante cose in comune non ultima un'amica pelosa" (la mia Meggy è un po più vecchietta di Nina ,13 anni)..peccato che Genova non sia proprio dietro l angolo ...auguri di cuore di una pronta guarigione e grazie di condividere con noi le tue splendide ricette
RispondiEliminaCiao Sabina, spero proprio che oggi tu stia un po' meglio.
RispondiEliminaLa tua torta sarà stata apprezzata, ne sono certa, è un tripudio di colori e sapori autunnali, abbinata a un buon bicchiere è sicuramente perfetta.
Buona domenica,
V.