Buongiorno amici,
oggi finalmente posso dirvi di essere sulla strada giusta, sono quasi convinta di essere in via di guarigione, ma aspetto ancora un po' prima di cantar vittoria.
Nina ha capito che sto meglio e mi dimostra tutta la sua gioia. Ieri finalmente dopo giorni e giorni in casa siamo andate io e lei a giocare in un prato e quell'ora in allegria all'aria aperta sotto il sole mi ha rigenerata, anzi ci ha rigenerate. Sono anche andata a fare la spesa dopo tanto tempo, ho riempito il frigo con quello che piace a me e quindi oggi mi sento felice.
La ricetta di oggi riguarda una zuppa. So che con queste belle giornate viene voglia di tutto tranne che di mangiare zuppette, ma questa è molto particolare e vale la pena provarla anche se dall'aspetto non è molto invitante.
E' un'altra ricetta del libro "Creme, formaggi, burro e yogurt fatti in casa" di Jenny Linford edito da Il Castello. Mi incuriosiva molto lo yogurt aggiunto in una zuppa e quella nota acidula mi ha sorpresa positivamente. Questo piatto è l'ideale per un pasto leggero da servire con del pane rustico.
Ingredienti per 4 persone:
1 mazzo di spinaci freschi (nel libro consiglia di tritarli, io ho preferito lasciare le foglie intere)
1 cipolla tritata finemente
2 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaino di cumino macinato
1/2 cucchiaino di peperoncino piccante macinato
800 ml di brodo vegetale
175 g di yogurt bianco
1 uovo
2 cucchiai di farina
40 g di burro
sale e pepe
In una casseruola scaldate l'olio, fate soffriggere la cipolla dolcemente, spolverate con il cumino e il peperoncino e mescolate bene.
Aggiungete il brodo, portate a ebollizione, poi salate, pepate e infine aggiungete gli spinaci lavati bene. Fate cuocere la zuppa 2-3 minuti.
In una scodella sbattete lo yogurt con l'uovo e la farina finchè otterrete un composto liscio ed omogeneo. Versate questo composto nella zupppa, fate cuocere 3-4 minuti mescolando in continuazione. La cottura deve essere a fuoco basso e non deve mai arrivare a ebollizione.
Fate caramellare il burro sciogliendolo in un pentolino, continuate a cuocere a fuoco molto dolce finchè il burro da bianco diventa scuro (non bruciato), finchè non assume un aroma di nocciola.
Versate la zuppa calda nei piatti, aggiungete un cucchiaio di burro caramellato e servite subito con del pane rustico.
Spero di esserci anche domani con il dolce per il fine settimana.
Buona giornata a tutti!!!
Sabina
Questa zuppa è corposa e piena di gusto . . . l'ideale per una giornata fredda come questa !
RispondiEliminaSono felicissima per te!! con la bella stagione tu e Nina farete tante passeggiate!! Oggi fa freddo quindi la tua zuppa è perfetta! Bacioni cara Sabi♥♥♥a te e Nina ♥ Francy e Daisy ♥
RispondiEliminaCiao Sabina, nonostante tu dica che l'aspetto non é invitante, con le tue foto, invece, viene proprio voglia di provarla anche perché assolutamente originale!!!
RispondiEliminaUn bacione,
Valeria
Ciao Sabi, sono contenta tu stia meglio! Che delizia questa zuppa, sole o non sole le zuppe rientrano nei miei piatti preferiti sempre e comunque! Un abbraccio..non fortissimo visto che non vorrei peggiorare di nuovo la situazione!!!!
RispondiEliminaadoro le zuppe di ogni tipo, anche in piena estate......ed ho idea che questa sarà meravigliosa anche tiepida!
RispondiEliminabuona giornata, buona completa guarigione ed mille leccate sul naso alla ragazza pelosetta! Emanuela
qui è ancora inverno inoltrato quindi la tua zuppetta ci sta d'incanto. Felice che ti stia rimettendo Saby, incrocio le dita che tu lo possa fare completamente.
RispondiEliminaUn caro abbraccio!
Ha un aspetto invitante e cremoso... E aggiungerei un altro lato positivo: è una zuppa che si fa veramente in poco tempo a differenza di tante altre! Come al solito ci proponi ottime idee, brava Sabina!
RispondiEliminaV.
Ciao Sabina!
RispondiEliminaUna ricetta interessantissima!!! Anche a me non era mai capitato di usare yogurt in una minestra ma questa mi ha conquistato. Ho giusto degli spinaci i freschi in frigo e lo yogurt non manca mai. L'uovo viene messo per far rapprendere la minestra vero? Quasi quasi domani sera la propongo ai miei :)
Un bacione
Stef.
Ciao Sabi,
RispondiEliminaoggi mi sono dedicato un po' a recuperare le ultim ricette del tuo blog. Questa mi ha davvero colpito tantissimo. Sembra ottima!
Un abbraccio grande
Marco di Una cucina per Chiama