Buona sera a tutti,
oggi qui in Alto Adige è stato un giorno festivo, il lunedì di Pentecoste, mio marito era a casa e quindi ne abbiamo approfittato per fare una delle nostre gite in montagna, abbiamo camminato tanto e ora sono decisamente stanca, Nina è già crollata sul divano. Avevo comunque voglia di scrivere questo post per fare due chiacchere con voi. Nei miei blog non ho mai parlato di politica, non ho la facoltà per farlo, ma oggi voglio fare un'eccezione perchè sarà una giornata che credo passerà alla storia, sono felice per la vittoria del nuovo sindaco di Merano. Merano per la prima volta sarà governata da un sindaco Verde e credo sia una gran bella cosa, una forza necessaria e responsabile per il futuro del nostro Paese. Soltanto due parole, tutto qua, perchè sono ottimista, perchè voglio crederci.
Venerdì scorso ho preparato questa marmellata di fragole che mi ha allietata durante le colazioni di questo week end. Anche se in questo periodo ho poca di voglia di cucinare, ho fatto un piccolo sforzo perchè ora le fragole sono dolcissime e alla marmellata di fragole proprio non so resistere. Il suo sapore e il suo profumo mi riportano sempre indietro negli anni, a quando ero bambina, a quell'anno in cui andai in vacanza a Vipiteno con mia mamma, mia sorella, mio cugino e mia zia. Era estate ed eravamo in roulotte in un campeggio sperduto nel bosco. E' incredibile, ero una bambina e quello che ricordo maggiormente di quella vacanza sono proprio le colazioni che ci preparava mia zia, con pane di segale freschissimo, il "paarl", comperato dal fornaio in paese, burro del contadino e marmellata di fragole fatta in casa. A pensarci bene non ho mai detto a mia zia di tenere così stretto a me quel ricordo, se lo sapesse credo ne sarebbe molto felice. Il cibo e tutto quello che ne concerne ha un potere davvero unico su ognuno di noi. Quella è stata la prima esperienza in campeggio, ricordo i temporali e le mucche che pascolavano attorno, una vacanza che mi ha fatto vivere la montagna molto intensamente.
Ho preparato la marmellata di fragole ormai in mille modi, con il rabarbaro, con lo zenzero, con la vaniglia, ecc., questa volta ho voluto mantenere intatto il sapore delle fragole, ho sostituito soltanto il succo di limone con il succo d'arancia e ne sono rimasta più che soddisfatta.
E sapete cosa ho fatto ancor prima di riempire i vasetti?? Sono andata a comperarmi un "paarl".
Ingredienti:
1 kg di fragole
1/2 kg di zucchero gelificante
il succo di un'arancia
Lavate le fragole, tagliatele a pezzetti e mettetele in una casseruola assieme allo zucchero e al succo d'arancia. Mescolate bene e fate cuocere a fuoco vivo per 10-15 minuti. Fate raffreddare un cucchiaino di marmellata su un piattino per verificare la consistenza che preferite.
Potete lasciare la marmellata in pezzi oppure frullarla con il frullatore ad immersione.
Versate la marmellata nei vasetti sterilizzati e chiudete ermeticamente.
Per la marmellata non serve la sterilizzazione, ma qui trovate alcuni consigli utili.
Io non faccio mai più di un chilo di frutta alla volta, non mi piace conservare le marmellate per troppo tempo, seguo la stagionalità, 3-4 vasetti alla volta che conservo in frigo e ho marmellata fatta in casa tutto l'anno. Normalmente utilizzo molto meno zucchero, 200 gr di zucchero di canna per un chilo di frutta, questione di gusti.
Buona serata a tutti!!!
Sabina
Questa marmellata ha davvero un aspetto meraviglioso!! Felice giornata!
RispondiEliminaLa marmellata è una meraviglia, mi sa che la farò. Partecipo alla tua gioia per l'elezione del Sindaco, ricordo la mia quando a Milano è stato eletto Pisapia, la sera dell'elezione sono andata, da sola, in piazza del Duomo, non dimenticherò mai quella serata, la piazza era colma di gente felice, allegra, avevamo portato palloncini arancioni, una serata di grande speranza che si è concretizzata in un lavoro che, a mio parere, l'ha resa una città migliore, anche se i tempi sono difficili e i problemi da affrontare enormi. Ti abbraccio!
RispondiEliminaQuel tronchetto è un amore come vassoio. Merano
RispondiElimina...lo sai che non lo visitata 4 anni fa, saltandola perché eravamo stanchi. Meglio così, se torno in Trentino ho la scusa per venire a trovare te e Nina. ^_^
Questa confettura mi ha messo curiosità succo di arancia dici? Proverò. ..se trovo ancora fragole sennò l'anno prossimo.
Dal quadretto da te descritto, ti ho immaginata tipo Heidi con la mamma di Peter, adoravo quel cartone per le montagne, i boschi e gli animali....ricordi troppo profondi Sabi, grazie per averli condivisi.
Ti abbraccio forte.
Adoro la marmellata di fragole! Me ne hanno regalata un vasetto fatto in casa e la mattina con pane e burro era una meraviglia!!!!
RispondiEliminae tu mi hai fatto ricordare le vacanze in Alto Adige, con i miei figli ancora bambini.....Per colazione volevano il pane di segale oppure il pane con i semini...come lo chiamavano loro......ed il burro: non ci volevano neppure la marmellata, il burro era quello fatto dalla nostra padrona di casa e ce lo ricordiamo ancora adesso! E poi la val Badia e quella meraviglia di paesino che è Longiaru, o Campill, alla ladina: abbiamo trascorso lì per anni delle vacanze meravigliose!
RispondiElimina.......perciò GRAZIE e non solo per le tue splendide ricette!
Emanuela
Io dico solo una cosa: la marmellata di fragole è la mia preferita fra tutte! :)
RispondiEliminaScusami ma che tipo di zucchero hai usato?
RispondiEliminaho utilizzato una marca tedesca della quale mi sfugge il nome, ma se fai una ricerca su internet ne trovi quante ne vuoi, se non hai mai visto ne sentito parlare di zucchero gelificante puoi utilizzare lo zucchero normale e la solita bustina di pectina
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