Buongiorno amici,
ho appena dato il benvenuto al mese di novembre nell'altro blog con una tavola dai toni molto scuri.
Ogni mese ha i suoi colori e per me i colori hanno un significato importante, ricordo questo periodo dell'anno sempre con giornate buie, fredde e tetre, ma in realtà oggi splende un bel sole, il cielo è limpido e di un blu intenso e non fa nemmeno così freddo. Mi piace esprimermi con i colori, avrete notato anche voi, qui nel mio blog, che un giorno è tutto bianco, poi quello dopo tutto nero e l'altro coloratissimo. E' molto strano l'effetto che hanno su di me i colori, mi piacerebbe capirne di più, ci sono giornate in cui i colori accesi mi disturbano e vorrei dipingere tutto di bianco. Oggi ad esempio è una giornata colorata e mi piace il rosso di questo pesto.
Ultimamente sto utilizzando parecchio la barbabietola rossa nelle mie ricette, la sto rivalutando e ho scoperto che quella fresca e cruda ha un sapore differente rispetto a quella cotta che siamo abituati a comperare nei sacchetti sottovuoto. L'unico problema è il tempo di cottura piuttosto lungo.
Questo pesto secondo me non è molto indicato per condire la pastasciutta, ma è ottimo spalmato sui crostini di pane oppure per uno spuntino goloso come quello che ho preparato io con formaggio pecorino stagionato e patate alle erbe.
Ingredienti:
1 grossa barbabietola rossa
1 cucchiaino di aneto secco
1 limone bio
1 spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
prezzemolo
rucola
2 cucchiaini di capperi
una manciata di gherigli di noce
Preriscaldate il forno a 200°, avvolgete la barbabietola ben lavata in un foglio di alluminio e fatela cuocere nel forno per 50 minuti finchè è tenera. Mettete da parte finchè si è raffreddata e poi sbucciatela.
Mettete nel mixer la barbabietola a pezzi, l'aglio, una manciata di foglie di rucola, qualche foglia di prezzemolo, i capperi, le noci, l'aneto, il succo e la scorza di limone, un pizzico di sale, l'olio e azionate finchè tutti gli ingredienti sono tritati finemente.
Questo pesto andrebbe consumato subito dopo la preparazione, ma si può conservare in frigo anche per 3 giorni.
Buona giornata a tutti!!!
Sabina
Grazie mille!!!!
RispondiEliminaUn abbraccio, Daniela
Particolarissimo!!!!!!!!!!!!! ma deve anche essere molto buono.. mipiace molto la barbabietola.. Anche a Roma sole.. smack e buon lunedì :-*
RispondiEliminami piace la barbabietola così colorata e versatile, mi segno la ricetta è molto sfiziosa, un bacione !
RispondiEliminaAnche qui a Viterbo splende il sole da qualche giorno, mi piace molto la tua ricetta, oggi prendo una barbabietola e la provo Ciao
RispondiElimina....allora devo provare a cuocerla io, perché solitamente la barbabietola la compro cotta per comoditá! Spalmato sui crostini questo pesto deve essere buonissimo, bella idea. Ciao
RispondiEliminaHai ragione, i colori degli ortaggi influenzano i nostri piatti come quelli della natura il nostro umore....io che ho sempre amato l'autunno questo mese lo vedo piuttosto scuro e non vedo di arrivare a dicembre e di 'sbiancare' un poco.
RispondiEliminaIl tuo pesto così dolciastro si sposa bene con il pecorino...connubio ideale davvero.
anch'io da quando ho scoperto la differenza non prendo più volentieri quelle già cotte... proverò a cucinarla nel forno :)) di solito le faccio bollite ;-) sempre golose le tue ricette!!
RispondiEliminabaci *__* mariaida
Non sono una grande fan della barbabietola, ma quel colore rende bellissimo qualsiasi piatto.
RispondiElimina