Buon pomeriggio!!!!!!
Oggi, in attesa dei piatti natalizi, vi propongo un'altra ricetta del libro di Gordon Ramsay.
Da quando ho questo libro, ho provato diverse ricette. Ho assaggiato la frittata con la patata dolce e l'insalata di barbabietola rossa, indivia, carote con vinagrette al melograno e arancia, tutto buono, ma nulla di straordinario per quanto riguarda i miei gusti.
Questa insalata di ceci invece mi ha davvero conquistata e quindi ho deciso di postarla.
Ho colto l'occasione per fare la pita fatta in casa, e devo dire che si accompagna molto bene a questa insalata.
Ingredienti per 4 pezzi:
300 g di farina integrale
1 cucchiaino di lievito
una presa di zucchero
1 cucchiaio di olio d'oliva
acqua tiepida
Impastare tutti gli ingredienti. Far riposare l'impasto per 20 minuti circa. Dividere la pasta in 4 parti e formare 4 dischi, far riposare per altri 20 minuti, spennellare la superficie con un po' di acqua e infornare a 250° per 5-10 minuti.
Per me è stata la prima volta che ho preparato la pita in casa. Se qualcuno di voi avesse qualche consiglio o suggerimento in proposito, mi farebbe molto piacere. Grazie
E ora passiamo agli ingredienti dell'insalata di ceci:
1 lattina di ceci da 400 g1 cipolla rossa
1 spicchio d'aglio
peperoncino in polvere
1 limone
150 g di feta
prezzemolo
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
In una padella con olio, ammorbidire la cipolla affettata sottilmente con aglio e peperoncino. Cuocere 10 minuti a fuoco medio. Versare i ceci, amalgamarli al soffritto e insaporire con il succo di limone, prezzemolo tritato, sale e pepe.
Trasferire i ceci ancora caldi in un'insalatiera, lasciare riposare qualche minuto e aggiungere la feta tagliata a cubetti. Servire con la pita a pezzi.
Ho modificato leggermente la ricetta originale: ho messo meno aglio e aggiunto più limone.
Gordon consiglia inoltre di tostare la pita con la paprika, secondo me non serve, il sapore dell'insalata è già molto intenso.
( ricordarsi che dopo questo delizioso spuntino il nostro alito non profuma di rose ;))
Bacioni
Sabina